Succede al compianto Don Carmelo Carparelli
FASANO – La Confraternita del Rosario di Fasano ha un nuovo Direttore Spirituale. Mons. Giuseppe Favale, Vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli, ha infatti nominato il sacerdote fasanese don Vito Schiavone Direttore Spirituale della Confraternita del Rosario e Rettore della omonima chiesa.
“La morte del Rev.mo sacerdote don Carmelo Carparelli – si legge nell’atto di nomina firmato dal Vescovo – ha lasciato la Confraternita del Rosario senza Direttore Spirituale”.
Don Vito Maria Schiavone nasce a Carovigno il 18 giugno 1935. Parrocchiano della Matrice, vive e si forma sotto la guida di Mons. Giuseppe Donnaloia, Priore Curato della Chiesa Matrice, per lui fondamentale punto di riferimento. Frequenta il Seminario Minore di Monopoli ed ha come suo Rettore il compianto don Vito Sibilio, sacerdote fasanese per anni Direttore spirituale della Confraternita del Rosario. Compie gli studi teologici presso il Pontificio Seminario Regionale Pugliese “Pio XI” di Molfetta.
Viene ordinato sacerdote da Mons. Carlo Ferrari il 5 luglio 1964 nella chiesa di san Francesco d’Assisi a Monopoli insieme ad altri due giovani diaconi. Suo “padrino, ossia il sacerdote/cerimoniere all’ordinando, fu proprio don Vito Sibilio. Celebrerà poi la sua prima Messa solenne nella Chiesa Matrice, assistito da dall’allora Vicario generale, Mons. Pasquale Guarini, Viceparroco a “San Pietro” a Monopoli e in seguito “S. Maria Amalfitana” per tre anni. Trasferito a Cisternino per un anno passa poi in chiesa Madre a Polignano fino ad approdare alla neo eretta parrocchia dei “SS. Martiri Cosimo e Damiano” della quale sarà il primo Parroco. Vi resterà fino al 1984, anno in cui diviene parroco a “S. Maria del Carmine” a Monopoli. Il 13 ottobre 1990 assume l’incarico di parroco di “S. Antonio abate” a Fasano che ricoprirà fino al 2003, anno in cui viene trasferito a Monopoli per essere parroco dell’Amalfitana.
Rientra nella sua Fasano per raggiunti limiti di età dove non cessa di mettersi a disposizione per le esigenze delle parrocchie fasanesi dando un aiuto più sostanzioso nella parrocchia “S. Maria della Salette”. Si smette di essere parroci, non si smette mai di essere preti!
Tra i vari incarichi diocesani ricordiamo quelli di responsabile diocesano delle vocazioni, di assistente diocesano degli adulti di Azione Cattolica, di assistente diocesano unitario di Azione Cattolica e di responsabile diocesano delle Confraternite. Nel 2004 matura il desiderio di unirsi alle iniziative della “unità di strada” con la casa famiglia della Comunità papa Giovanni di Castellana grotte per andare incontro alla realtà della prostituzione. Con alcuni parrocchiani di Monopoli, Fasano e Polignano si reca di sera sulle strade per pregare insieme alle ragazze, spesso vittime dei loro aguzzini.
Nel 1980 nasce l’Oreb, strutturatosi poi negli anni a seguire (grazie al lavoro generoso di tante persone e al sostegno dei suoi stessi familiari), don Vito lo vuole da subito improntato come luogo di spiritualità e formazione per i giovani della comunità che desiderano vivere l’esperienza della formazione dell’ascolto di Dio. Di recente don Vito ha espresso il desiderio di affidare la struttura alla cura del Seminario Vescovile della nostra Diocesi perché negli anni possa continuare a tener viva la sua finalità.
Ora giunge questo nuovo incarico per ridare linfa spirituale al pio sodalizio dedicato alla Beata Vergine del Rosario. “Sarà tua premura – precisa Mons. Favale – formare cristianamente e spiritualmente gli associati alla Confraternita in sintonia e comunione con le attese e le speranze che la Chiesa ripone nel laicato”.