
La nota dell’avvocato Ottavio Carparelli
FASANO – Il regolamento comunale sulla disciplina e sulla installazione dei dehors, approvato con deliberazione n. 29 del 20 maggio 2019, e successive, è legittimo; lo ha stabilito il Tar Lecce in primo grado e lo ha confermato in appello il Consiglio di Stato.
Con provvedimenti della scorsa settimana, i Giudici amministrativi, chiamati a pronunciarsi sulla applicabilità o meno della proroga sino al 31 dicembre 2025 delle autorizzazioni originarie, rilasciate ad alcuni titolari di esercizi di somministrazione, che consentiva di occupare una superficie esterna di suolo pubblico più estesa della superficie del locale interno autorizzato, nell’affermare la dubbia applicabilità ai casi esaminati, della recente norma statale (Decreto concorrenza, n. 193/2024, art. 26 comma 4), che, appunto, consente tale proroga, hanno sostanzialmente stabilito, nei limiti della fase cautelare, che i suddetti titolari sono tenuti ad osservare il regolamento comunale e, in particolare, l’art. 6, secondo il quale la occupazione di suolo pubblico, con tavolini e sedie ovvero con dehors, può avvenire per una superficie massima, pari a quella del locale interno originariamente autorizzato; osservando tale disposizione regolamentare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande può essere legittimamente svolta anche all’esterno.
Il Comune è stato difeso, sia in primo grado, sia in appello, dal capo dell’Avvocatura avv. Ottavio Carparelli.