Dopo 40 giorni la nostra regione cambierà colore
FASANO – Il ministro della Salute Roberto Speranza ha appena firmato un’ordinanza con cui posiziona la Puglia, a partire da lunedì 26 aprile e dopo ben 40 giorni, in zona arancione. Ecco dunque cosa cambia.
Spostamenti nel proprio comune e nelle seconde case
In zona arancione è possibile andare a trovare amici o parenti purché si resti nel proprio comune, dalle 5 fino alle 22. Lo spostamento è consentito una volta al giorno a quattro persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. È comunque consentito portare con sé figli minori di 18 anni oppure persone disabili o non autosufficienti, purché conviventi. Gli spostamenti nelle seconde case sono consentiti con il proprio nucleo familiare, o che la seconda casa sia disponibile da prima del 14 gennaio 2021 e che l’abitazione non sia abitata da altre persone. La possibilità vale anche se la cosiddetta seconda casa sia in un altra regione (anche rossa).
Spostamenti in altre regioni e green pass
A partire dal 26 aprile, chi ha il certificato verde (green pass) potrà spostarsi in altre regioni. Il green pass attesta l’avvenuta vaccinazione contro il Covid (con doppia dose), la guarigione dal Covid oppure un tampone negativo effettuato al massimo nelle 48 ore precedenti lo spostamento. Il pass è previsto solo per gli spostamenti turistici o per andare a trovare amici e parenti, dunque non serve a chi deve spostarsi per lavoro, motivi di salute o necessità.
Scuole
Il presidente Michele Emiliano permetterà la didattica digitale integrata (possibilità di scegliere se il proprio figlio segua in presenza o meno) fino al 15 maggio, a meno di nuove ordinanze. Secondo il Decreto, inoltre, le Università potranno riaprire con didattica in presenza.
Attività di ristorazione, parrucchieri ed estetisti
Per le attività di ristorazione restano le regole valide per la zona rossa, con asporto consentito fino alle 22 e con consegna a domicilio senza limiti di orario. Riaprono invece parrucchieri ed estetisti.