
La precisazione del primo cittadino, Francesco Zaccaria, sullo stato indecoroso dei cimiteri fasanesi
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo la precisazione del primo cittadino all’articolo apparso questa mattina in merito alla riapertura dei cimiteri.
“Signor direttore,
il sopralluogo ai cimiteri comunali era stato fatto: l’ho fatto di persona, e ho deciso che le aree con erba alta dovevano essere pulite questa mattina e così è stato. La situazione non metteva in pericolo la pubblica igiene e non giustificava altri giorni di attesa ai cittadini, soprattutto anziani: da settimane mi chiedevano quando avrebbero potuto visitare i loro parenti defunti, soprattutto i compagni e le compagne di una vita, padri e madri dei loro figli. Poi, bastano la foto e il titolo giusto per darci oggi la nostra polemica quotidiana.
È inoltre il caso di informare la sua spettabile testata che la cooperativa sociale di tipo B, concessionaria del servizio di manutenzione del verde pubblico, cimiteri compresi, ha avuto il personale in cassa integrazione straordinaria fino al momento in cui il Presidente Emiliano ha disposto la riapertura dei cimiteri.
Amministrare significa decidere e prendersene la responsabilità: in ordine a questo ho deciso di non rivolgermi a ditte private in “somma urgenza”, per non gravare su un bilancio comunale che è bene tutelare fin da adesso, data la situazione e un futuro ancora tutto da scrivere, confidando nel rientro al lavoro della cooperativa in tempi brevissimi come infatti è avvenuto.
I lavori di ripristino del decoro nei nostri cimiteri sono in corso, come da foto allegate. Rimango sempre a vostra disposizione per fornire tutte le spiegazioni necessarie anche in fase di redazione degli articoli.
Cordiali saluti.”