All’evento, promosso dal deputato Mauro D’Attis, presente anche il viceministro alla Salute e il presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità
ROMA – Si è svolto oggi, presso la Camera dei deputati a Roma, l’evento di presentazione del libro dell’autore fasanese Marco Mancini “Mi raccomando, a mamma! – Appunti di un Caregiver” (Les Flaneurs Edizioni) promosso dal deputato e vicepresidente della Commissione Antimafia, On. Mauro D’Attis. All’evento hanno preso parte in qualità di relatori il sottosegretario di Stato e viceministro alla Salute On. Marcello Gemmato e il presidente XII Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera On. Ugo Cappellacci.
“Questo momento – ha dichiarato Marco Mancini – ha l’obiettivo di sottolineare ancora una volta l’importanza di temi fondamentali come la lotta al cancro, il rispetto dei diritti dei pazienti oncologici e la tutela dei caregiver familiari. Le istituzioni tutte, cittadini compresi, hanno un ruolo fondamentale contro il serio rischio che il cancro presto diventi la prima causa di morte in Europa: si può e si deve fare di più. Così come si può fare di più per migliorare l’assistenza oncologica e supportare coloro che si prendono cura dei pazienti: medici, infermieri, operatori socio-assistenziali e caregiver familiari. Questi ultimi, in particolare, purtroppo ancora oggi non godono di un pieno riconoscimento da parte dello Stato”.
Coincidenza ha inoltre voluto che, proprio oggi dopo la conferenza stampa, sia stata convocata una seduta in sede referente presso la commissione Affari Sociali e Sanità della Camera, durante la quale sono stati avviate le discussioni proprio sulle varie proposte di legge che mirano a riconoscere giuridicamente la figura del caregiver familiare.
“Su questi temi – ha concluso Mancini – la politica non può conoscere divisioni perché sono obiettivi che riguardano la vita delle persone, la loro salute e soprattutto il raggiungimento di un traguardo di piena protezione sociale nei confronti della popolazione. Un traguardo che non possiamo perdere di vista, perché non va mai dimenticato che il diritto alla salute è sancito dalla nostra Costituzione.”
Un momento importante di sensibilizzazione quello che si è svolto oggi alla Camera dei deputati.