Il Comune di Locorotondo sottolinea che sulla cabina elettrica vigono pareri tutti favorevoli e che è un’opera a beneficio esclusivo dei fasanesi
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Sindaco di Locorotondo Antonio Bufano in merito alla vicenda della cabina elettrica realizzata a Cocolicchio.
Il Comune di Locorotondo, nella persona del sindaco dott. Antonio Bufano, con la presente replica al collega dott. Francesco Zaccaria, sindaco del Comune di Fasano, in merito alla legittima protesta avanzata dalla cittadinanza fasanese con riferimento all’installazione di una cabina elettrica in c.da Cocolicchio, accanto alla storica fontana della frazione fasanese.
A tal proposito si fa presente che l’opera insiste su una porzione di territorio di proprietà privata, venduta alla società E-Distribuzione, che ha fatto richiesta al presente ente – Comune di Locorotondo – di costruzione dell’opera per potenziamento delle reti di distribuzione dell’energia elettrica (opere di urbanizzazione primaria) con nota prot. 11433 del 21 giugno 2018.
La Regione Puglia, in data 7 giugno 2019, per tramite del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e tutela dell’Ambiente, ha rilasciato parere favorevole per movimenti di terra in zona sottoposta a vincolo idrogeologico. Successivamente, in data 2 luglio 2019, è stato rilasciato parere favorevole per accertamento di compatibilità paesaggistica con l’obbligo di osservanza delle seguenti prescrizioni:
- esternamente la cabina sia completamente pitturata in bianco;
- i muretti di recinzione dell’area siano esclusivamente di tipo tradizionale in pietra a secco;
- le pendenze dei marciapiedi perimetrali alla cabina siano tali da consentire il convogliamento delle acque di pioggia all’interno dell’area interessata dalla cabina, senza aggravi idraulici sull’adiacente strada pubblica;
- i movimenti di terra sono esclusivamente quelli strettamente necessari all’opera da realizzare, non si dovranno pertanto movimentare e/o stabilmente trasformare ulteriori superfici;
- bisognerà provvedere ad una sistemazione esterna della zona che dovrà essere eseguita con materiali drenanti, anche al fine di migliorare la regimazione idraulica del sito, evitando l’instaurarsi di fenomeni erosivi, di ristagno e di allagamento delle aree contermini.
In data 8 novembre 2022 è stato dunque rilasciato permesso di costruire a titolo gratuito n. 76/2022 che contiene tutte le condizioni sopra riportate.
“Preme sottolineare – dichiara il sindaco dott. Antonio Bufano – che oltre alla correttezza del procedimento amministrativo che ha portato al rilascio del citato titolo abilitativo ed alla pubblica utilità delle opere richieste – laddove i responsabili tecnici si fossero rifiutati di dar seguito alla richiesta, essendo la stessa corredata di tutti i pareri favorevoli previsti e pienamente legittima, avrebbero potuto commettere atti contra legem -, nonostante la sollecitazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Fasano, i cittadini fasanesi risultano essere gli unici che trarranno vantaggio dall’intervento posto in essere. Lo stesso, ad onor del vero, durante la fase di richiesta e rilascio del titolo abilitativo, non ha riscontrato la contrarietà del Comune di Fasano del quale diversi rappresentati istituzionali erano già a conoscenza della messa in opera dell’intervento, se non dopo le rimostranze pubbliche dei cittadini. Inoltre, per concludere, sottolineo come un diniego dell’ente Comune di Locorotondo alla suddetta richiesta avrebbe senz’altro, ed anche legittimamente, causato un ricorso della società E-Distribuzione ad oggi proprietaria della porzione di terreno ove insiste la nuova cabina elettrica. Nel leale spirito di collaborazione tra gli enti – conclude il primo cittadino – invito dunque l’Amministrazione fasanese ed il sindaco Francesco Zaccaria a promuovere le legittime rimostranze nei confronti della società succitata, e ad assumersi ogni responsabilità nei confronti della stessa poiché, allo stato attuale, risulta essere il Comune di Fasano unico richiedente e beneficiario dell’installazione della cabina elettrica contestata.”