Grazie a 10 mila euro di fondi ministeriali sono stati acquistati 500 libri per bambini e ragazzi su opere, balletto e classici del teatro.
FASANO – Dalla Turandot al Mercante di Venezia, all’Aida, alla Traviata, passando per la Boheme e Romeo e Giulietta. Ci sono libri sull’Opera, il balletto e i classici del teatro. Sono 500 volumi che parlano ai più piccoli nel loro linguaggio. Per offrire a tutti pari opportunità di accesso alla cultura e costruire generazioni di lettori sin dai primissimi mesi di vita.
È il nuovo patrimonio librario acquisito dalla Biblioteca Comunale «I. Ciaia» e presentato ieri, 31 marzo, nella stessa, acquistato dal Comune grazie a un contributo del Mibact di 10 mila euro, ottenuto da Fasano nell’ambito del finanziamento previsto per le biblioteche pubbliche per l’acquisto di libri a valere sul «Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali» a sostegno delle librerie e dell’intera filiera dell’editoria.
I 500 volumi si aggiungono ai 750 libri per bambini e ragazzi acquistati lo scorso anno, grazie alle stesse risorse intercettate dall’amministrazione comunale. Nel 2021 l’amministrazione scelse di comprare libri di diversi generi e per ogni fascia d’età e, soprattutto, adatti a studenti con bisogni educativi speciali (Bes).
Quest’anno la stessa ha puntato sui classici dell’opera e del teatro. I volumi saranno altre perle della nuova biblioteca di comunità in fase di ultimazione nell’Ala dei Portici delle Teresiane (grazie al finanziamento regionale di 2 milioni di euro del programma SMARTin Puglia – Community library).
«Con questi volumi aggiungiamo arricchiamo il patrimonio librario della nuova biblioteca – dice il sindaco Francesco Zaccaria – affinché la nuova biblioteca di comunità possa diventare un punto di riferimento di tutto il territorio, nella certezza che non esistono età per avvicinarsi alle diverse forme di arte, non ci sono generi inadatti ai più piccoli, ma la cultura ha sempre un linguaggio calibrato alle diverse generazioni e la passione per la lettura si può e si deve installare sin da piccoli per crescere adulti consapevoli e dotati di un pensiero critico».
«In Italia abbiamo una grande e importante tradizione musicale e teatrale – sottolinea l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli – ma spesso i balletti e le opere non sono conosciute e quindi non sono adeguatamente apprezzate e riconosciute per il loro valore. Per questo abbiamo optato per acquistare questi volumi, libri molto curati che saranno a disposizione di tutta la comunità e che certamente aiuteranno i più giovani ad amare questi generi letterari».
Il nuovo patrimonio librario è stato presentato oggi pomeriggio, giovedì 31 marzo, in conferenza stampa alla presenza dirigente del servizio Cultura Sport e Turismo Giuseppe Carparelli e del funzionario dell’ufficio Cultura Sport e Turismo Caterina Loconte. Durante la serata le ragazze del servizio civile della biblioteca hanno letto passi della Turandot nella versione per bambini e all’opera è stata dedicata anche una rappresentazione grafica.