Tra ritardi e crescita dei costi, aumentano i dubbi sull’iter di realizzazione dell’opera.
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Forza Italia in merito alla Biblioteca di Comunità.
“Apprendiamo con stupore, a seguito della nota pubblicata dal neo-assessore al Bilancio Fabiano Amati, che tra i diversi progetti finanziati dalla Giunta regionale rientrerebbe anche la manutenzione straordinaria dei prospetti della nuova Biblioteca di Comunità a Fasano, per un importo finanziato pari a €318.372,43.
Una notizia che, decontestualizzata, potrebbe anche essere accolta positivamente, se non fosse la rappresentazione dell’ennesimo capitolo di una storia infinita, quella che sta caratterizzando la realizzazione di quest’opera, già oggetto di una nostra interrogazione consiliare all’inizio del 2023.
Sono passati ormai sei anni dall’aggiudicazione dei lavori alla ditta vincitrice della gara d’appalto. Da allora, un susseguirsi di interruzioni dei lavori e di varianti progettuali, dovute a grosse criticità strutturali che sarebbero emerse in corso d’opera, hanno ritardato la conclusione dei lavori e la messa in funzione della Biblioteca, annunciata da tempo come “imminente” dall’Amministrazione Comunale.
Al netto di tutte queste problematiche (non da ultimo ha fatto discutere l’installazione di una scala d’emergenza in Via Imbriani, N.d.A.) che sollevano inevitabilmente dubbi sulla bontà del progetto iniziale, ci sorprende leggere di un ulteriore finanziamento pubblico, nonostante l’opera sia stata già sovvenzionata per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro.
Il rifacimento dei prospetti esterni della Biblioteca non avrebbe dovuto rappresentare un’attività prevista e finanziata sin dall’origine? Per quali ragioni si è reso necessario lo stanziamento di ulteriori risorse, considerando l’ingente somma di denaro pubblico già impiegata nei lavori fin qui realizzati? Sarebbe dunque corretto, prima del tradizionale ‘taglio del nastro’, che l’Amministrazione faccia finalmente chiarezza su quanto accaduto in questo lunghissimo periodo di tempo, con l’auspicio che l’inaugurazione di un’opera di così grande valore socio-culturale per la nostra comunità sia realmente alle porte come annunciato a più riprese.”