Gli utenti lamentano la chiusura dello sportello deputato al rilascio dei pass
TORRE CANNE – E’ partita domenica scorsa 2 agosto la Zona a traffico limitata istituita nel centro di Torre Canne e compresa tra via Lago di Lesina (esclusa) e via Imperia lungo via del Faro (per ora esclusa da Ztl, ma disciplinata con ordinanza di chiusura del traffico veicolare per fascia oraria).
Un avvio che è stato complicato, però, dalla chiusura dal 1° agosto scorso dell’Urban Center della frazionee, struttura presso la quale gli interessati, recandosi di persona, hanno potuto richiedere e ritirare i pass per poter transitare nella nuova Ztl fino al 31 luglio scorso (ovvero fino a quando l’Urban Center è rimasto aperto). Facoltà ovviamente riservata ai residenti, ai proprietari di immobili, ai domiciliati, alle attività produttive e alle attività ricettive della zona.
Nella giornata di ieri numerose sono state le lamentele degli interessati a richiedere i pass, che si sono messi in coda invano dinanzi all’Urban Center. Con il mese di agosto, infatti, sono state numerose le persone che si sono trasferite a Torre Canne per trascorrere le ferie e le vacanze. Di conseguenza è aumentata l’utenza interessata al ritiro dei pass. Utenza che, però, si è ritrovata l’Urban Center chiuso. Chiusura che, comunque, era stata comunicata per tempo.
Chi vorrà richiedere i pass potrà utilizzare la modalità via
web cliccando il link riportato sul sito del Comune di Fasano e seguendo le
semplici istruzioni. In questo caso il pass, dopo la validazione, viene inviato
via mail all’indirizzo indicato.
Sono tante, però, le persone che hanno difficoltà a eseguire la procedura on
line, quindi la chiusura dell’Urban Center dal 1°
agosto sta creando non pochi disagi agli aventi diritto. È il caso, dunque, che
ci si attivi per riaprire un apposito sportello che fornisca la assistenza
necessaria agli utenti.
Intanto nei giorni scorsi sono iniziati i controlli da parte della Polizia locale per garantire il rispetto della Ztl. Chi non è in possesso del pass è, ovviamente, passibile di sanzione.
Diverse, però, sono state le polemiche diffuse attraverso i social, a seguito della chiusura dell’Urban Center. “Bisognava prima educare, iniziare a testare e poi procedere – scrive un utente -. Non si può dal 1 agosto, quasi a fine stagione, pensare di dare il via alla Ztl chiudendo in 10 giorni il punto informativo. La gente anziana non può stare al passo. Se mi dai un servizio mi deve concedere la possibilità di poter provvedere e non di chiudere le porte”.