
Si è tenuto mercoledì scorso a Palazzo di Città
FASANO – Il Lions Club Fasano, mercoledì 19 marzo nella Sala di rappresentanza del Comune di Fasano, ha presentato una serata dal titolo “Autismo e inclusione. Nessuno escluso: conoscere per intervenire. Se mi ascolti con il cuore vedrai il mondo dal mio punto di vista”.
Una iniziativa che ha richiamato un pubblico numeroso ed attento, composto anche da giovani studenti, rappresentanti di associazioni e una quota di ispettrici della Croce Rossa Italiana appartenenti all’ispettorato di Fasano.
L’incontro, coordinato dal cerimoniere Aldo Giannoccaro, è iniziato con i rituali saluti di Felice Lanzisera, presidente del Lions Club Fasano, che ha sottolineato la costante attenzione dei Lions a questo tema ed ha illustrato il service nazionale “Autismo ed inclusione”, ideato per favorire l’inclusione sociale delle persone con disturbi dello spettro autistico. Una vasta attività che coinvolge scuole, centri civici, istituzioni e mondo imprenditoriale con l’obiettivo di garantire il pieno rispetto dei diritti delle persone autistiche e migliorare la loro qualità della vita.
Poi il saluto del dott. Antonio Calabrese, direttore del CIISAF, consorzio per l’integrazione e l’inclusione sociale, ambito di Fasano, Cisternino ed Ostuni. Calabrese, che è anche referente della terza commissione regionale e coordinatore del tavolo provinciale per le tematiche collegate all’autismo, ha ringraziato i Lions per la lodevole iniziativa e per l’impegno che profondono.
La serata è entrata nel vivo con l’intervento della prof.ssa Giovanna Caforio Massarelli, psicopedagogista clinico, specialista in autismo e disturbi del neurosviluppo, nonché coordinatrice per il Distretto Lions 108 AB del service nazionale “Autismo e inclusione”. Ha parlato di “Autismo: dalla valutazione alla presa in carico. Paradigmi abilitativi e inclusivi per la valorizzazione della persona”.
Poi la dott.ssa Isabella Fanizza, dirigente medico specialista in neuropsichiatria infantile presso l’IRCCS “E. Medea” del polo ospedaliero di Brindisi dell’ass. “La Nostra Famiglia”, ha ampiamente illustrato il tema “Autismo: inquadramento diagnostico”.
Gli interventi delle relatrici hanno stimolato le domande del pubblico, aprendo un interessante dibattito. Emozionante la testimonianza di una componente dell’associazione “Esportamore”, madre di un bambino autistico, che ha evidenziato le quotidiane problematiche che affronta sia chi è affetto da disturbi dello spettro autistico sia chi gli sta accanto.
Le conclusioni sono state affidate a Pino D’Aprile, secondo vice Governatore del Distretto Lions 108AB.







