Saranno celebrate oggi e lunedì 25 novembre le Giornate Internazionali dei “Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” e contro “La violenza sulle donne”
FASANO – Oggi, giovedì 21, e il 25 novembre, nella sala Convegni dell’UTL presso i Portici, si terranno due eventi sui diritti violati dei fanciulli, dei popoli e sulla condanna della violenza contro le donne: “I Bambini violati”, alle ore 18:00, e “Il grido inascoltato delle donne”, alle ore 17 (proseguirà alle 18 in Piazza Ciaia).
I diritti umani: uguaglianza, dignità, rispetto, libertà, giustizia, sono diritti inalienabili dell’uomo da riconoscere a ogni persona, indipendentemente dalle origini, appartenenza, luoghi o genere. L’idea è stata già presente in epoche antiche, ma la Magna Carta, ovvero la “Grande Carta”, firmata dal re Giovanni d’Inghilterra nel 1215, costituisce una svolta decisiva nella lotta per la libertà. Nel 1628 il Parlamento inglese invia la “Petizione dei Diritti” al re Carlo I. Più tardi nasce la “Dichiarazione dei diritti dell’Uomo e del cittadino”, elaborata nel corso della Rivoluzione Francese ed emanata il 26 agosto 1789, basandosi sulla Dichiarazione d’indipendenza americana. Dopo gli orrori delle due guerre mondiali e le aberrazioni del nazismo, si avverte la necessità di garantire i diritti umani. Pertanto, il 26 giugno 1945, nasce l’ONU, Organizzazione Internazionale delle Nazioni Unite, con sede a New York, per promuovere la pace e la sicurezza internazionale. A seguire, nel 1948 la “Dichiarazione universale dei diritti umani”; e, il 1° agosto 1975, a Helsinki in Finlandia la “Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa”, che coinvolge i rapporti tra l’individuo e le Istituzioni e quelli tra le medesime Istituzioni.
All’UTL, oggi 21 novembre 2024, per la Giornata Internazionale dei “Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” Palmina Cannone si soffermerà sui recenti fatti di cronaca, di cui sono vittime innocenti i bambini e gli adolescenti. Il 20 novembre 1989, fu istituita la Giornata Internazionale dei Diritti dei Fanciulli.
«La data coincide – spiega la presidente Palmina Cannone – con un duplice anniversario: la Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo nel 1789 e la Dichiarazione dei Diritti del Bambino nel 1959. La Convenzione internazionale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proprio il 20 novembre 1989.
Quel giorno a New York – seguita la prof.ssa Cannone – l’allora Segretario generale Kofi Annan, di fronte all’Assemblea, disse: L’umanità deve all’infanzia il meglio di ciò che ha da offrire».
La suddetta Convenzione fu ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176. Una decisione storica, eppure solo un piccolo tassello nel lento e graduale cammino verso la tutela dei diritti umani dell’infanzia. Nel mondo ci sono bambini schiavi, costretti a lavorare, vittime di guerre civili, o educati a imbracciare un’arma e a uccidere. Per non parlare degli abusi e dei maltrattamenti in famiglia e altrove. Bambini ammalati senza la possibilità di curarsi. Fanciulli che in modi diversi e per cause differenti, in luoghi diversi, si trovano nell’impossibilità di vivere la loro infanzia, negata dall’egoismo e dalla cattiveria dell’uomo. I diritti fondamentali dei bambini sono dieci: Diritto a giocare, al cibo, ad avere una casa, alla salute, all’educazione, alla vita, ad avere una famiglia, alla nazionalità e all’uguaglianza.
L’Università del Tempo Libero da 10 anni celebra questa giornata per riflettere e confrontarsi sulle strategie e le priorità nel campo degli interventi in favore dei minori. Una giornata per ricordarci che, ogni giorno, ciascuno di noi (genitori, nonni, insegnanti, amministratori, cittadini, sacerdoti) è chiamato a proteggere i piccoli.
Dobbiamo tutti costruire insieme una società culturalmente attenta all’infanzia. Una società rispettosa della sua dignità e dei suoi diritti! All’evento interverranno: il piccolo Stefano Schiavone che declamerà due poesie sui diritti dell’Infanzia e il Coro dell’UTL, diretto dalla docente Rosa Trisciuzzi di Musicando, che proporrà brani significativi di De Gregori, Ron e Celentano.
La cittadinanza è invitata.»