Il nostro centro antico è ormai in uno stato di totale degrado. Ecco cosa ci ha inviato un residente
FASANO – È lunedì mattina (20 marzo 2023, ndr) quando in redazione ci giunge la foto che vi proponiamo in copertina. Un’immagine chiara e inequivocabile che, seppur resa sfocata per ovvi motivi, racconta quello che è ormai da anni il centro storico di Fasano: un luogo completamente nelle mani degli incivili. La foto è stata accompagnata da una richiesta esasperata: “Sappiamo che lo avete già fatto ma parlatene ancora sulla vostra testata: non sappiamo più a chi rivolgerci”.
Il messaggio è di uno dei residenti esasperati che vivono nel centro storico e che hanno visto il cuore della nostra città trasformarsi, negli anni, in una “latrina” a cielo aperto. Il residente, mentre a pochi passi da casa sua si svolgeva la serata dei falò dedicata alla tradizionale ricorrenza di San Giuseppe, ha immortalato una donna nel preciso istante in cui decide di tirarsi giù i pantaloni e di urinare ai piedi di un cancello che delimita l’accesso ad una privata abitazione. Sia chiaro, non è questo l’articolo in cui tratteremo della presenza di quel cancello – se sia autorizzato o meno, come molti altri presenti, sarà compito degli organi competenti accertarlo – ma ci soffermeremo, ancora una volta, sul triste epilogo di quello che avrebbe dovuto rappresentare il centro culturale e sociale della nostra città. Un luogo che, al contrario, più passano gli anni e più diviene la sede di un degrado che si fa fatica anche solo a raccontare.
Anni di promesse mai attuate, idee più o meno confuse divulgate sui programmi elettorali, proclami e continui rinvii da parte della politica locale: questo è quello che, ad oggi, ne resta. Quello che potete vedere in questa immagine. Un luogo ormai ricettacolo per vandali e, molto spesso, per gente che fa uso smodato di alcool e assume sostanze stupefacenti senza minimamente curarsi del luogo in cui si trova (oltre che di se stessa). Basti pensare che solamente nelle ultime due settimane sono state recuperate e smaltite dai residenti ben due siringhe usate nelle viuzze meno in vista del centro antico, indubbiamente utilizzate da chi ha scambiato il centro di Fasano per un luogo dove tutto è permesso.
“La situazione è davvero al limite. Ho appena visionato l’articolo in cui il comune di Fasano esalta la “bella serata” di ieri sera al falò che si è svolto nel centro storico quando – sottolinea il residente – a pochi metri da quell’evento c’era il degrado più assoluto. Abbiamo anche testimonianze di turisti che dopo aver soggiornato hanno lamentato situazioni come quelle riportate nella foto: non uno spettacolo insomma. Non un “modello Fasano” – prosegue il cittadino – come qualcuno intende promuovere. Perché se il modello è quello allora stiamo messi malissimo. La cosa preoccupante è che nella maggior parte dei casi si tratta di ragazze e ragazzi di giovane età. Prima o poi – conclude il firmatario del messaggio – succederà qualcosa di cui qualcuno dovrà pentirsi amaramente e risponderne per non essere intervenuto per tempo”.
A nulla sono servite le denunce degli scorsi mesi e degli anni passati. A nulla sono serviti gli esposti depositati presso la Procura. A nulla sono serviti i numerosi interventi che si sono svolti in Consiglio comunale su questo tema.
La situazione continua a peggiorare, i residenti sono sempre più rassegnati e, nel momento in cui Fasano vanta numeri di arrivi e presenze turistiche di tutto rispetto, il rischio è solo uno: far conoscere ai visitatori una Fasano che non è quella che avevamo immaginato. Una città che non rappresenta il lavoro ed il sacrificio di centinaia di imprenditori, gestori, esercenti, residenti e cittadini che, quotidianamente e nel loro piccolo, fanno il possibile per colmare le mancanze di una classe politica sempre più sorda e distante dalla realtà.