
Dal quartier generale di via D’Acquisto ci tengono a precisare che si tratta di una riorganizzazione
FASANO – L’Us Fasano ha resettato nelle scorse ore i suoi vertici societari puntando su una riorganizzazione totale del sodalizio calcistico.
La notizia era nell’aria ed è arrivata alla vigilia di un nuovo week-end calcistico, perché se la prima squadra ha centrato una meritata, ma tribolata salvezza, la compagine della Juniores di mister Vito Costantini è prossima a sfidare il Barletta, per gli Ottavi di finale della Fase nazionale.
Ci ha pensato un freddo comunicato a sottolineare l’azzeramento totale delle cariche societarie. In altri termini, la società da questo momento è in fase di stallo, ferma ai blocchi attendendo di capire quale e chi saranno i soggetti del futuro prossimo. Certo, la società, per bocca del suo portavoce, fa sapere che nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti, ma al momento resta il dato oggettivo che l’Us Fasano ha azzerato i vertici della società.
Difficile capire da dove venga questa decisione, comunque drastica, ma di certo ci piace pensare che il sodalizio di via D’Acquisto si stia già riorganizzando per ripartire di slancio.

“Mirando con attenzione al futuro del club sia all’interno che fuori dal rettangolo verde, l’Us Città di Fasano desidera ufficializzare l’avvenuto azzeramento totale delle cariche societarie presenti al termine della più recente stagione sportiva. Il mutamento della fisionomia ai vertici della dirigenza, auspicando nuova linfa, nasce dalla volontà di riorganizzare internamente gli equilibri del nostro sodalizio che tra pochi mesi si presenterà, per il settimo anno consecutivo, ai nastri di partenza della quarta serie nazionale. Nelle prossime settimane seguiranno aggiornamenti riguardo le potenziali novità che potrebbero presentarsi”.
Comunicato ufficiale Us Fasano
Niente sarà come prima, quindi, perché l’azzeramento porta a rivedere la politica sportiva di una società che evidentemente nel passato prossimo ha fatto registrare qualcosa che non è andato giù ai soci e di qui la decisione di rivedere le cariche societarie.
Bisognerà capire innanzitutto chi farà da collante all’interno del sodalizio per riunire i soci intenzionati a continuare nell’avventura calcistica, cercando anche di attrarre nuove figure. Come sempre accade in questi casi alla base di tutto ci sarà un programma, almeno si spera, da mettere sul tavolo delle discussioni, cercando di centrare quante più adesioni possibili e solo allora si potranno capire i ruoli operativi e le inevitabili cariche.
Di certo, nulla sarà come prima.