Ieri, in Piazza Ciaia, la celebrazione della santa messa e la benedizione delle rose.
FASANO- Come da tradizione ormai consolidata ieri, 22 maggio, si sono tenuti a Fasano i festeggiamenti in onore di Santa Rita. Organizzati dalla Confraternita Maria SS. Assunta in Cielo, gli eventi hanno avuto inizio nei giorni precedenti con il triduo presso la chiesa dell’Assunta, culminando nella solenne celebrazione di mercoledì 22 maggio.
Il pomeriggio di ieri ha visto la traslazione della statua di Santa Rita dalla chiesa dell’Assunta fino alla gremita Piazza Ciaia. Un momento carico di significato per i fedeli, che si sono raccolti numerosi in preghiera per la messa solenne, presieduta dal priore di Fasano, don Sandro Ramirez.
Durante la funzione, si è tenuta anche la benedizione delle rose, a cui la comunità è molto legata. Le rose, infatti, sono strettamente associate alla figura di Santa Rita, conosciuta anche come la “Santa delle Rose” o la “Santa degli Impossibili”. Verso la fine della sua vita, infatti, Santa Rita chiese una rosa dal suo giardino, nonostante fosse inverno. Miracolosamente, una rosa fiorì e le fu portata. Questo evento simboleggia il potere della fede e dei miracoli, affiancando così le rose alla figura della santa.
Oltre alla benedizione delle rose, la celebrazione eucaristica ha visto anche il rito della vestizione dei nuovi confratelli e consorelle, un momento di grande significato e impegno spirituale per i partecipanti.
Fasano dimostra ogni anno una devozione profonda verso Santa Rita, come testimoniano le centinaia di rose rosse che adornano Piazza Ciaia durante la messa, una consuetudine che rappresenta un atto di fede e amore verso la santa, rendendo l’atmosfera della celebrazione ancora più sentita.
Fotoservizio di Mario Rosato.