Nell’undicesima di ritorno il divieto di trasferta porta i tifosi in piazza Mercato vecchio
MARTINA – Una vittoria sporca per il Martina che nel derby casalingo contro l’Us Fasano (1-0) si dimostra più cinico e cattivo nel concretizzare le poche occasioni avute, al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, spezzata solo dalla giocata vincente di Bonanno nella prima frazione. Non è bastato l’impegno a capitan Ganci e compagni per avere ragione di un Martina comunque secondo in classifica, ma sono fin troppo evidenti le lacune negli ultimi metri per poter sperare in un colpo a sorpresa nel classico derby. Non c’erano i tifosi al seguito dell’Us Fasano, fermati a casa dalle restrizioni del Prefetto di Taranto, ma si sono ritrovati in piazza Mercato vecchio per seguire su maxischermo la partita in diretta, grazie all’impegno del “Fasano siamo noi” e della stessa società. L’Us Fasano cade in piedi nel derby, ma deve guardarsi bene le spalle dalla zona calda della classifica. Quando il calendario segna l’undicesima giornata di ritorno il distacco dalla zona play-out scende a 5 lunghezze, ma allo stesso tempo cala il conto alla rovescia verso il rompete le righe della regular season che adesso segna 6 giornate al termine. Il tutto accade alla vigilia del turno infrasettimanale casalingo di giovedì prossimo, quando al “Curlo” scenderà la capolista Team Altamura.
Ritorna il classico derby e per gli amanti delle statistiche è il numero 39 nella storia delle due città che distano una manciata di chilometri. Nella gara d’andata emerse un pareggio con una rete per parte: al vantaggio degli itriani con Ievolella, rispose Bianchini. Alla sfida del “Tursi” i locali arrivano dopo la vittoriosa gara interna contro la capolista Team Altamura (2-0), mentre i fasanesi sono reduci dalla prestazione piena nello scontro diretto salvezza interno contro il Gravina (1-0).
Fasano punta sul 3-5-2 con Battista e Persano in avanti
Gli ospiti si presentano con la guida tecnica affidata a Costantini, alla luce della squalifica di Tiozzo. Il modulo resta quello di domenica scorsa con un 3-5-2 che da maggiori coperture. In avanti il rientrante Battista viene spostato al fianco di Persano, mentre alle sue spalle ci sono Ganci, attorniato da Melillo e Calabria, con sugli esterni Manfredi e Brignola. In difesa Pambianchi con Aprile e Barellini, in porta Lazar.
Martina con il 4-2-3-1 che vede Palermo a punta
I locali di mister Pizzulli non tradiscono il 4-2-3-1 con Palermo unica punta, supportato da Baglione, Bonanno e Pinto, mentre Ganfornina che resta in panca. Nel cerchio ci sono Piarulli e Virgilio, con la difesa composta da Nikolli, Dieng, l’ex Rizzo e Mancini, in porta Pirrò.
Bonanno sblocca il risultato con un tiro ad effetto
In cronaca i locali si fanno vivi al 9’ su calcio da fermo con Bonanno che chiama Lazar alla deviazione. Ancora Bonanno in azione 2’ più tardi con una botta dalla distanza che si stampa sulla traversa. Gli ospiti cerca di chiudere la difesa, mentre i locali provano dalla distanza la giocata vincente. Si fanno vivi gli ospiti al 33’con Melillo che cerca area la deviazione di Battista, ma Pirrò interviene e fa sua la sfera. Il vantaggio arriva al 36’: discesa di Baglione dalla sinistra che apre per l’accorrente Bonanno bravo a far partire un tiro ad effetto a mezz’altezza che batte un incolpevole Lazar. Prima dello scadere Bonanno cerca il bis su punizione con palla che si spegne sul fondo. In pieno recupero lo stesso Bonanno manda alto una punizione da buona posizione.
Reazione sterile per l’Us Fasano
Nella ripresa in apertura Baglione impegna da fuori Lazar con una parata a terra. Gli ospiti provano ad alzare il proprio baricentro, ma peccano di incisività e prestano alle giocate in contropiede dei locali. Al 30’ il neoentrato Ganfornina su punizione porta qualche apprensione a Lazar che para in due tempi. Passano solo 3’ e Melillo serve in area per il neoentrato Lezzi che non riesce a trovare nessun compagno libero. Assalto all’arma bianca del Fasano al 39’ su corner, ma la palla si spegne nella difesa di casa. I locali badano a difendersi e diventa più facile alla luce di una conclamata sterilità degli ospiti. Finisce con il minimo scarto il derby Martina-Fasano che conferma in scia della vetta la compagine itriana, mentre per l’Us Fasano si dovrà ancora lottare per centrare la matematica salvezza in anticipo sul rompete le righe.
Occhio adesso alla sfida di giovedì prossimo al “Curlo” contro una lanciatissima Team Altamura, dove all’impegno della squadra occorrerà aggiungere la concretezza sotto rete se si vuole continuare a tenere a distanza di sicurezza la zona calda della lotta per la permanenza.
Il tabellino della gara
Martina calcio 1947–Us Città di Fasano: 1-0 (1-0)
Rete: 36’ p.t. Bonanno (M).
Martina calcio 1947: Pirrò, Nikolli (40’ s.t. Ievolella), Rizzo, Baglione (40’ s.t. Perrini), Palermo (31’ s.t. Tedesco), Bonanno (24’ s.t. Ganfornina), Dieng, Virgilio, Pinto, Mancini, Piarulli. All. Pizzulli. A disposizione Figliola, Langone, Filippi Filippi, Battimelli, Vaticinio.
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Brignola, Pambianchi, Barellini (16’st Lezzi), Aprile, Battista (25’ s.t. Losavio), Ganci, Persano (25’ s.t. Dorato), Melillo (43’ s.t. Lorenzo), Calabria (28’ s.t. Esposito). All. Costantini. A disposizione Semeraro, Martellotta, Tessitore, Caragnulo.
Arbitro: Papagno di Roma 2.
Note: Spettatori 2000 circa. Trasferta vietata ai sostenitori ospiti. Ammoniti: Rizzo (M), Piarulli (M), Perrini (M), Calabria (F), Battista (F), Aprile (F), Manfredi (F), Brignola (F).