Conquistò la serie C con l’Us Fasano targata 1987-88 e contribuì alla rinascita calcistica del 2002-03
MASSAFRA – Una roccia in difesa, un uomo di altri tempi fuori dal campo, questo era Salvatore Mazzarano, 58 anni, ex calciatore biancazzurro che ci ha lasciati all’improvviso nella mattinata di oggi (giovedì 11 gennaio). Il male del secolo lo ha portato via all’affetto dei suoi cari, ma anche ai tanti tifosi del “Curlo” che attoniti stentano a crede a quanto accaduto, pur ricordando le sue gesta sportive, quando vestiva la maglia dell’Us Fasano, regalando gloria ad un popolo biancazzurro che oggi ha i capelli bianchi.
Nato il 4 luglio 1965, Mazzarano ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica difendendo i colori delle squadre locali, in un percorso che lo ha portato a toccare anche le vette della massima serie, quella serie A dove ha indossato con merito la maglia dell’Ancona dei miracoli. Il salto di qualità avvenne nel 1991 quando decise di rispondere presente alla chiamata alla massima serie, trasferendosi nel capoluogo marchigiano. La stagione 1992-1993 fu così un vero e proprio trampolino di lancio per Mazzarano, che indossò la maglia biancorossa in ben 29 partite di serie A, dimostrando tutte le sue capacità calcistiche, fronteggiando veri e propri fuoriclasse dei quali ha sempre parlato con grande ammirazione nei suoi tanti dialoghi con gli amici, sempre seduto sui gradoni di uno stadio, qua e la in giro per la Puglia, continuando a seguire la sua innata passione per il calcio.
Totò, come tutti gli amici lo hanno sempre chiamato, ha contribuito concretamente, difendendo come una roccia la sua difesa, ai successi delle squadre che nel tempo ha difeso, guadagnandosi riconoscimenti come il campionato Interregionale vinto con l’Us Fasano nella stagione 1987-1988 ed il campionato nazionale dilettanti vinto con il Taranto nella stagione 1994-1995. Il suo nome è abbianato anche alla rinascita del calcio cittadino, all’indomani della mancata iscrizione in serie C dell’Us Fasano, correva la stagione 2002-03 e fu proprio lui a sedere in panca nel campionato di Eccellenza. Sempre attento al calcio giovanile è rimasto particolarmente affezionato ai colori dell’Us Fasano non facendo mancare la sua presenza alle tante iniziative a tema, mentre sugli spalti del “Curlo” era una costante fissa, sempre pronto ad abbracciare virtualmente la sua grande famiglia biancazzurra, confermando quel feeling con i colori della squadra fasanese che sono rimasti incisi nel suo cuore.
Mazzarano lascia la moglie Gianna ed i tre figli Lucia, Fabiana e Luigi. L’ultimo saluto si terrà domani alle ore 16 nella chiesa di San Leopoldo a Massafra.
Attorno alla moglie ed ai tre figli si stringe tutto il cordoglio della redazione di Gofasano e dell’editore Laura De Mola.