Direttamente dall’Argentina e dal Brasile, le due ragazze sono giunte in città con il progetto Intercultura.
FASANO – La comunità di Fasano si è arricchita di nuovi volti internazionali con l’arrivo di due brillanti studentesse straniere grazie all’iniziativa di Intercultura Brindisi: Catalina Camporro Artola, una quindicenne argentina, si unirà al terzo anno del liceo classico, mentre Manuela Nagamine, sedicenne brasiliana, inizierà il secondo anno nello stesso istituto.
Accolte calorosamente dalle famiglie ospitanti e dai volontari locali di Intercultura Brindisi, le due studentesse inizieranno il loro soggiorno di due mesi immerso nella cultura fasanese. Il presidente del Centro locale, Salvatore Ippolito, ha espresso la sua gratitudine alle famiglie Strippoli e Convertini per l’apertura delle loro case a Catalina e Manuela.
La prof.ssa Grazia Convertini, dirigente del liceo “Da Vinci”, ha giocato un ruolo chiave nel facilitare l’integrazione delle nuove studentesse nel contesto scolastico locale, dimostrando l’impegno della comunità nel promuovere l’educazione interculturale.
Questa non è la prima volta che Fasano accoglie studenti internazionali quest’anno. Lo scorso ottobre, la cerimonia di benvenuto presso Palazzo di Città ha segnato l’arrivo di Luca Ferrero, un ragazzo canadese del Quebec, e di Poonyanuch Thongjun (detta Bam Bam), una giovane tailandese. I due trascorreranno l’intero anno scolastico rispettivamente presso il liceo linguistico Da Vinci e l’indirizzo turistico del Salvemini.
Intercultura, un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro, svolge un ruolo fondamentale nel promuovere il dialogo interculturale e facilitare gli scambi scolastici internazionali. Il suo impegno si estende a coinvolgere famiglie, scuole e volontari, offrendo programmi all’estero, opportunità di ospitalità in Italia e un percorso di crescita che aspira a formare cittadini globali.
Tali iniziative sono fondamentali per arricchire l’esperienza educativa di tutti i partecipanti e costruire ponti tra diverse culture.