Ieri, a Masseria San Giovanni, il quarto appuntamento della rassegna letteraria “LibriAmo…tra gli ulivi”.
FASANO – Nella magica cornice della Masseria San Giovanni a Fasano, ieri, domenica 23 luglio, si è svolto il quarto appuntamento della rassegna letteraria “LibriAmo…tra gli ulivi”, un evento promosso con passione dall’imprenditrice fasanese Laura De Mola e organizzato in collaborazione con il Mondadori Point di Fasano.
La protagonista della serata è stata Natasha Stefanenko, la talentuosa ex modella e attrice che ha presentato con entusiasmo il suo libro “Ritorno nella città senza nome”, edito da Mondadori. Un romanzo emozionante ed avvincente, ad alto contenuto thriller, il quale offre un’esperienza narrativa incalzante.
Ad intervistare l’autrice è stata la giornalista di Affaritaliani.it, Fabiana Agnello, che ha saputo rendere la presentazione ancora più coinvolgente. Durante la serata, la Stefanenko ha affascinato il pubblico raccontando i segreti di questa misteriosa città senza nome, una realtà avvolta nel mistero e controllata con rigore.
La trama del libro si sviluppa tra gli anni 1991 e 1992, un periodo particolarmente complesso per l’Unione Sovietica e per la stessa autrice. Natasha racconta di essere nata in una città senza nome, S-45, un luogo che, per oltre cinquant’anni, non era neanche segnato sulla carta geografica e che era circondato da mura e filo spinato. Le esperienze della sua infanzia, come la nascosta icona religiosa sotto il cuscino della nonna Lidia, hanno contribuito a plasmare la sua identità spirituale: «Nell’Unione Sovietica non potevamo essere religiosi ma mia nonna aveva un’icona nascosta e pregavamo insieme, con dolcezza e pazienza. A 40 anni, poi, ho sentito la necessità di battezzarmi e mi sono recata a Mosca, in una chiesa ortodossa».
L’incontro ha dato anche spazio agli aneddoti sulla sua infanzia felice, grazie all’amore dei genitori, e al delicato tema della guerra. Natasha Stefanenko si è dichiarata strenuamente contro ogni forma di conflitto: «Si dovrebbe studiare la storia per avere un’opinione – ha dichiarato – non solo guardare la tv. In passato, al termine degli studi universitari – ha raccontato poi l’autrice del libro – gli studenti venivano destinati per due anni in un altro paese, una mossa del governo per distribuire i “cervelli” in tutto il territorio. Tra Russia e Ucraina, quindi, ci si mescolava e invece, ora, siamo in guerra. Una guerra tra fratelli».
L’evento è stato anche l’occasione per conoscere il percorso della Stefanenko che, nonostante la sua formazione di ingegnere metallurgico, ha intrapreso una carriera di modella per poter esplorare il mondo. Il successo ottenuto in questo campo l’ha portata in Italia, dove ha dovuto affrontare sfide e separarsi da molte situazioni familiari.
L’incontro con Natasha Stefanenko è stato senza dubbio ricco di spunti di riflessione. La sua personalità affabile e la sua profonda sensibilità hanno catturato l’attenzione di tutti i presenti, rendendo la serata un momento piacevole di condivisione.
Il prossimo appuntamento della rassegna letteraria “LibriAmo…tra gli ulivi” si terrà giovedì 27 luglio e vedrà protagonista il magistrato Nicola Gratteri, un’opportunità unica per approfondire temi di grande interesse culturale e sociale. L’iniziativa continua a dimostrarsi una piacevole occasione di crescita e scoperta, avvicinando il pubblico alla magia delle parole e dei libri, nel suggestivo scenario degli ulivi di Fasano.
Fotoservizio di Francesco Schiavone.