Fino al 28 giugno l’intera collezione della maison vicentina verrà esposta negli spazi della Gioielleria fasanese
FASANO – Nata dal desiderio di creare gioielli di altissima qualità, capaci di riscrivere il concetto di lusso e di esprimere appieno la sofisticata donna contemporanea con il prezioso linguaggio dell’oro.
Questo è il cuore di Nanis, Fabbrica del lusso italiano contemporaneo.
Nanis è contaminazione, fusione tra l’eredità e il savoir faire artigiano con il gusto contemporaneo.
Gioielli in oro 18kt, diamanti e pietre naturali, che con l’eleganza della tradizione riscrivono il presente, infondendo modernità all’antica arte della gioielleria italiana.
Tutto grazie all’anima pulsante dell’azienda: Laura Bicego.
Nata a Vicenza, sin da bambina respira il mondo della gioielleria grazie all’azienda orafa del padre, che da sempre la spinge a coltivare la sua creatività. La sua passione per i viaggi si rivelerà determinante per sua formazione e per la sua visione dirompente che porterà successivamente nel suo concetto di gioiello.
Nel 1990 fonda Nanis Italian Jewels, con il desiderio di riscrivere il mondo della gioielleria partendo dall’esigenza di esprimersi con un prodotto di gioielleria nuova, meno statica. La chiama “gioielleria libera”, cioè un gioiello realizzato da una donna per le donne.
Da sabato 24 e fino a mercoledì 28 giugno 2023, l’intera collezione della Maison vicentina verrà proposta negli eleganti spazi della Gioielleria Cedro. Una eccezionale esposizione di gioielli unici nel loro genere.
Ogni gioiello, infatti, è pensato per essere interpretato e personalizzato, questo è ciò che lo rende così speciale.
Elemento sicuramente distintivo di Nanis è l’antica lavorazione a bulino: le superfici dei gioielli Nanis sono rese uniche da una speciale, e molto antica, lavorazione artigianale: l’incisione al bulino millerighe. Con questo strumento, e con una grande esperienza capace di combinare forza e delicatezza allo stesso tempo, i nostri incisori disegnano solchi profondi ai gioielli Nanis, conferendo loro una parvenza morbida, simile a quella della seta, e straordinariamente brillante. L’incisione manuale al bulino millerighe si differenzia dalle tante imitazioni automatizzate come fresature, diamantature e trattamenti al buratto per la precisione e la profondità dei solchi dovuti solo alla pressione esercitata dall’incisore.