
La quarta edizione si è tenuta con l’organizzazione della locale Ferrari club e della Apulia events
FASANO – Il fascino dei motori si rinnova nella quarta edizione della Promotori d’epoca. Il raduno di auto e moto antiche è stato organizzato domenica scorsa in una piazza Ciaia gremita per la circostanza. Un evento firmato dal Ferrari club Fasano, guidato da Orazio Leone, e dall’associazione Apulia events di Gianluca Lacirignola che sono riusciti a radunare nel cuore della città curiosi e appassionati della categoria proveniente da tutta la Puglia. Ben 120 i modelli esposti per un appuntamento fatto non solo per ammirare bellezze senza tempo, come le veterane Lancia Delta HF o le nuovissime Ferrari 612 Scaglietti, ma anche per decretare alcuni dei modelli più pregiati di sempre. Una scelta complicata, che ha portato i giudici a districarsi tra ricercatissimi modelli di Fiat 500 a uniche Jaguar E-Type. Tra tutte, poi, una menzione d’onore va a una vettura Alfa Romeo 4C, fiore all’occhiello di un gruppo di alfisti arrivati da città come Taranto, Adelfia e Ceglie Messapica. I due premi in palio sono andati alla moto ed alla auto più belle, accuratamente selezionate da una giuria di esperti composta da Lorenzo De Leonardis, Mattia Sansonetti e Giovanni Sacco. Dopo una difficile battaglia a suon di rombi di motore e migliorie non proprio di serie, a uscirne vincitrici sono state un’Alfa Romeo 2600 Spider del 1966 e una Lambretta 125 L del 1962. Un riconoscimento speciale, poi, è stato fatto all’ospite d’eccezione della manifestazione Cesare Fiorio, l’ex pilota di Gran Turismo e dirigente sportivo Ferrari. Fiorio si è detto particolarmente colpito dalla presenza di un modello unico di Fiat 600 Multipla presente in piazza.





“L’emozione più grande è stata sicuramente quella di esporre la mia prima auto d’epoca – ha commentato Lacirignola – che ho desiderato e amato sin da bambino: la mitica Lancia Beta Montecarlo datata 1979. Il ricordo a cui questa mitica vettura è legata riguarda un viaggio in montagna con uno dei miei zii che aveva quest’auto con cui arrivammo in Piemonte, nella zona montana di Cuneo, a Frabosa Soprana. Da quel giorno per me fu vero amore. Oggi quell’amore è diventato una realtà, che ci ha concesso di dare vita ad una festa composta da 105 partecipanti che hanno “danzato” per il mio amatissimo paese dando vita ad una festa emozionante per tutti i fasanesi ed ospiti che hanno invaso le strade del centro”.





“Questa quarta edizione di ProMotori d’Epoca è anche la prima del Memorial Nino Gentile – ha dichiarato Leone – e per questo merita una menzione speciale. Una manifestazione che non può che rallegrarci, perché arriva dopo tre anni di stop causa Covid e che finalmente ci ha riportati tutti in piazza. Io non posso che dirmi grato, prima di tutto nei confronti delle persone che hanno lavorato con me, con cui devo condividere tutti i meriti della riuscita di questo evento come l’Autofficina Giovanni Sacco e lo stesso Francesco Gentile, instancabili lavoratori. Grazie a loro sono arrivate in piazza macchine e moto che mai abbiamo visto a Fasano e che mi hanno procurato una forte emozione. Tutta adrenalina per dare vita a nuove edizioni di manifestazioni come questa. Come dicono i giovani: stay tuned!”.