La danzatrice della compagnia Equilibrio Dinamico è appena rientrata da una tournee in Brasile
FASANO – «Sono molto felice di poter raccontare questa esperienza professionale e personale che mi permette di ritornare in Italia ancor più carica di energia per affrontare al meglio il futuro» afferma Tonia Laterza, danzatrice della compagnia Equilibrio Dinamico che, appena rientrata da una tournee in Brasile, ha raccontato a Gofasano la sua ultima “avventura” tra mille emozioni e quella soddisfazione di avercela fatta ancora una volta, di aver realizzato il suo sogno di danzare in giro per il mondo.
«La mia formazione parte dalla Scuola Oltredanza a Pezze di Greco sotto la direzione artistica di Mara Ferrara – ci mostra Tonia – Oltredanza è stata e sarà sempre la mia casa, il posto in cui ho conosciuto le persone che mi hanno formata artisticamente e umanamente, con le quali, tuttora, condivido la vita e il lavoro. Insomma, la mia seconda famiglia!
È proprio qui che ha inizio la mia formazione coreutica e l’incontro con Roberta Ferrara che mi avvicina al mondo della danza contemporanea grazie alle frequenti opportunità che da sempre vengono fornite agli allievi. Da qui la mia formazione si è trasformata in opportunità lavorativa. Dal 2011 Roberta Ferrara mi ha da subito coinvolta nella sua compagnia, “Equilibrio Dinamico”, e da quel momento si è creato un legame speciale di stima e fiducia che mi ha permesso di realizzare quello che ho sempre desiderato, danzare in giro per il mondo con gli strumenti e il supporto reale fatto di persone che condividono con me giornalmente non solo la bellezza di quest’arte ma anche il piacere nello svolgere una professione.
Fin dall’inizio io e i miei colleghi e amici Serena Angelini, Beatrice Netti, Nicola De Pascale, Camilla Romita e Silvia Sisto abbiamo avuto l’opportunità non solo di lavorare per le creazioni di Roberta Ferrara ma anche per altri coreografi come: Bert Uyttenhove, Matthias Kass & Clement Bugnon, Jiri Pokorny, Gaetano Montecasino e Igor Kirov, che hanno, senza dubbio, lasciato un’impronta importante nel mio danzare.
Grazie a questo abbiamo danzato in vetrine, festival e Teatri meravigliosi in Italia e all’estero come in Belgio, Messico, Grecia, Singapore, Usa e Germania ricevendo un’accoglienza calorosa e un pubblico sempre presente.
Dopo tredici anni tra studio, lavoro e sacrifici – prosegue la danzatrice – è nato “Equal To Men”, una creazione di Roberta Ferrara che molti hanno definito “simbiotica” tra interprete e autrice.
Questa creazione ha per me un valore altissimo e unico, racchiude tutto quello che per me è necessario come donna e come interprete.
Lavorare con la Ferrara mi fa sentire viva, la sua anima bella mi ha rimesso in piedi dopo ogni caduta, grazie al suo carisma e alla sua determinazione, facendomi superare ogni giorno un limite nuovo, riempiendomi della sua arte e utilizzando tutte le emozioni più intime e vere, per me, è una grande fortuna, una salvezza.
“Le loro donne cavalcano, tirano con l’arco, usano le lance in galoppo e combattono contro il nemico finché sono vergini. Anzi, non compromettono la loro verginità sino anche non hanno ucciso almeno tre nemici (…) Gli manca il seno destro. Quando sono ancora bambine, le madri premono loro contro quella parte del corpo uno speciale apparecchio di bronzo rovente e questa bruciatura inibisce la crescita della mammella. La forza va così ad alimentare la spalla destra e il braccio destro.
Le Amazzoni. Il mito eterno delle donne guerriere in groppa ad un focoso cavallo, l’arco nel pugno, le gambe muscolose nella burrasca, lo sguardo truce sui volti delicati.
Belle, giovani, determinate, pronte a difendere la propria indipendenza a colpi di spada o tiri di freccia. Omero le definì “uguali agli uomini” e questo, nella società greca patriarcale, era un segno di rispetto”.
Con questa creazione la compagnia ha partecipato all’international Solo-Tanz-theater di Stoccarda sotto la direzione artistica di Marcelo Santos de Oliveira, una competition internazionale che ospita lavori di grande qualità e danzatori meravigliosi.
Questo festival inoltre offre, da 23 anni, offre delle opportunità di lavoro uniche e concrete. Anche in questo contesto, come già avvenuto in precedenza in altri festival e competition, Roberta ha ricevuto il premio come miglior coreografia e il premio “residenza” che si sta concretizzando proprio in questi giorni, premio assegnato dal direttore e coreografo Ricardo Fernando per una creazione allo Staatstheater di Augsburg.
In quanto a me, invece, è stato assegnato un premio come miglior danzatrice e un premio distributivo: una tournee composta da 12 repliche in altrettanti Teatri tedeschi, una tournee in Brasile, dal quale sono appena rientrata con gli occhi pieni di bellezza. È stata un’esperienza straordinaria, uno scambio culturale, artistico e umano che mi ha pervasa di emozioni e di energie che non vedo l’ora di condividere.
É stato emozionante vedere e sentire l’apprezzamento del pubblico brasiliano e dei direttori artistici per la poetica della coreografia, raccontavano, per la facilità con cui la nostra danza penetra nell’animo degli sepe raccontando, con un lavoro che è nato e cresciuto qui.
Questi sono i Festival e le città che hanno ospitato il tour organizzato di Solo-Tanz Theatre: MID – movimento internacional de Dança – Teatro Banco Do Brasil Centro Cultural – Brasília/DF, VIVADANÇA Festival Internacional – Teatro Vila Velha – Salvador/BA, Encontro de Dança Contemporânea – Teatro Dix-Huit Rosado – Mossoró/RN, Mostra Paranaense de Dança – Centro Cultural Teatro Guaíra – Curitiba/PR .
Oltre a questi due tour la compagnia Equilibrio Dinamico mi ha dato la grande possibilità di danzare EQUAL TO MEN in questi Festival e Teatri che hanno reso quest’anno pieno viaggi, gente bella, arte e posti sorprendenti: Singapore -Festival DanzDNC Victoria theatre, Isole Canarie- MASDANZA, Messico- (FDCMX Festival internazionale di Danza Contemporanea), Vicenza- Anticorpi XL Danza URBANA 2018, Cagliari- Festival Cortoindanza, Modena- Festival Interdipendenze, Roma- Puglia Showcase – teatro di Villa Torlonia, Roma-Teatro Cassia, Roma – Spazio Diamante Festival InDivenire
I progetti futuri della compagnia Equilibrio Dinamico sono tantissimi e alcuni non sono ancora stati svelati. Per citarne qualcuno posso dire che abbiamo una tournee in America in due diverse stati : Virginia e Seattle, ritorneremo in Europa a Luglio in Croazia, e per concludere l’estate saremo in Sud Corea a Seul e in Inghilterra a Londra.
La compagnia inoltre il 13 Luglio debutterà in esclusiva nazionale al Festival Civitanova Danza con la produzione “Suite Escape”del coreografo Riccardo Buscarini coproduzione Art Garage e sostenuta da Teatro Pubblico Pugliese e Amat.
Equal to Men inoltre è annoverata tra le 15 creazioni selezionate dalla commissione artistica composta dai partner di Network Anticorpi XL per l’edizione 2019 della Vetrina della giovane danza d’autore XL.
Le creazioni verranno presentate dal 12 al 14 settembre 2019 a Ravenna, nell’ambito del Festival Ammutinamenti.
Grazie ad Anticorpi XL Danza Urbana invece la creazione sarà nel Festival delle 100 Scale e per I Teatri uniti di Basilicata nel cartellone Matera 2019.
Per diventare danzatori professionisti – ci svela Tonia – bisogna seminare sin dalla tenera età. Per tale motivo la compagnia Equilibrio Dinamico ha al suo interno, da cinque anni, il progetto formativo ENSEMBLE; progetto che nasce proprio per dare la possibilità ai ragazzi, che studiano nelle varie scuole di danza, di studiare e formarsi con artisti del panorama internazionale, fornendo borse di studio e opportunità di performare in Italia e all’Estero. Ne sono un esempio lapalissiano due studenti sempre di OLTREDANZA, Antonello Amati e Giada Zizzi che sono da poco rientrati da Madrid grazie ad una borsa di studio ottenuta proprio al progetto Ensemble di cui io ne sono, una delle espressioni. E così adesso, a 22 anni, posso affermare che la mia passione è diventata lavoro.
Per questo, diventa doveroso ringraziare chi mi ha guidato e sostenuto in questi anni e continua a farlo, supportandomi e sopportandomi: la mia insegnante Mara Ferrara, la mia coreografa, direttrice e il mio tutto, Roberta Ferrara senza la quale nulla sarebbe successo, il dott. Vincenzo Losito, Manager della compagnia per tutto il duro lavoro che ogni giorno con amore svolge. Grazie ai miei compagni di viaggio colleghi e amici, agli istituti Italiani di cultura e le Ambasciate che sostengono la Compagnia. Grazie infinite a Marcelo Santos de Oliveira direttore del Festival Solo Tanz theater per questa meravigliosa esperienza e per quello che dona la mondo della danza».