
Il primo turno che anticipa il campionato porta al “Curlo” la corazzata dell’ex tecnico Danucci
FASANO – Debutto con il botto per l’Us Fasano che nel turno di Coppa Italia ospita il Brindisi per il classico acceso derby. Tutto in una gara per il passaggio del turno con la possibilità di accedere ai calci di rigore se dovesse perdurare il pari al termine dei tempi regolamentari. Al “Curlo” arriva il Brindisi dell’ex mister Danucci costruito per un campionato importante, mentre di contro c’è un rivoluzionato Us Fasano del neotecnico Tisci che vuole confermare la brillante stagione dello scorso anno.

Sarà derby anche sugli spalti dove è atteso il pubblico delle grandi occasioni, nel settore ospiti saranno non meno di 200 i tifosi al seguito, per una domenica che sarà un gustoso aperitivo dell’imminente stagione regolare al via domenica prossima.
“Ben venga una partita – dichiara Tisci – contro una squadra blasonata, resta intenso che gli stimoli sono tanti e faremo di tutto per rendergli la partita difficile. Mi aspetto una grossa cornice di pubblico e sono convinto che faremo vedere da subito una squadra ad un buon livello. Certo ci vuole un po’ di pazienza perché questa squadra è stata costruita per intero, fatta eccezione per quei tre o quattro giocatori riconfermati”.
Ivan Tisci, tecnico Us Fasano

La corazzata Brindisi punta sul 4-2-3-1 con Santoro avanti
Il Brindisi Fc arriva dopo un calcio mercato scoppiettante che ha permesso di ingaggiare giocatori di peso come Di Piazza, Santoro, Dammacco, Zampa e Cancelli, giusto per citarne qualcuno. Per la sfida di Coppa non saranno disponibili Di Piazza, Baldan e Cancelli, tutti appiedati dal giudice sportivo. Il tecnico Danucci dovrebbe puntare sul 4-2-3-1 con il ruolo di terminale offensivo affidato a Santoro, mentre alle sue spalle ci sarà Dammacco e sugli esterni Palumbo e D’Anna.
I locali rispondono con il 4-3-2-1 con Corvino sull’esterno
L’Us Fasano di Tisci può contare su tutta la rosa, compresi gli ultimi arrivati Da Silva, Lezzi, Manfredi e Menegatti per confermare il modulo 4-3-2-1 con Acosta terminale offensivo, mentre alle sue spalle Battista e Corvino a dare il supporto. Per la prima ufficiale non pochi i punti interrogativi per il mister biancazzurro. Nel cerchio Diaz dovrebbe essere preferito, mentre in difesa resta il dubbio sugli esterni.
Fischio d’inizio fissato alle ore 18 con la direzione di gara affidata a Palumbo di Bari.