Per il quarto spettacolo in concorso al Festival «Di scena a Fasano», il Gad Città di Trento rappresenterà la pièce di Molière stasera alle 21.00
FASANO – La magia, i colori e la luce della commedia dell’arte sono pronte a illuminare il Teatro Sociale e il pubblico del “Di scena a Fasano”.
Oggi, sabato 30 ottobre alle ore 21.00 è in programma il quarto spettacolo in cartellone del Festival, organizzato dal sodalizio teatrale fasanese GAT “Peppino Mancini”, quest’anno giunto alla dodicesima edizione.
Direttamente dal Trentino Alto Adige, il Gad Città di Trento concorrerà alla vittoria di questa edizione del Festival con lo spettacolo “Il medico per forza” celebre opera del francese Molière che rappresentò per la prima volta la pièce il 6 agosto 1666, a Parigi, alla presenza di Sua Maestà Luigi XIV, il Re Sole, con vivo successo e apprezzamento del pubblico presente.
La compagnia teatrale trentina rappresenterà l’unico spettacolo presente in cartellone del genere commedia dell’arte, un genere teatrale molto in vogain Italia nel XVI Secolo. La caratteristica principale che contraddistingue questo genere di spettacolo la si ritrova nell’assenza del copione.
Gli attori, anziché imparare a memoria battute prestabilite, basano la propria interpretazione su un canovaccio e improvvisavano in scena, seguendo le regole di quella che oggi viene chiamata ‘recitazione a soggetto’.
II soggetto, appunto, de “Il medico per forza” è tratto da un breve racconto in versi dalla trama semplice e divertente tipico del medioevo francese.
Di seguito la sinossi dello spettacolo:
«Il medico per forza è una “macchina da guerra” della risata. L’opera è una allegra commedia di bella comicità farsesca (con una tecnica di scrittura che rimanda ai comici dell’arte italiani), il cui tema fondamentale è caro a Molière: la satira sui dottori e sulla scienza medica.
I medici, oggetto di beffe e sberleffi, sono impostori e ciarlatani che pretendono di camuffare il loro “non” sapere con parole strampalate e un linguaggio grottesco inventato, invece di confessare l’ignoranza nei confronti della medicina.
La commedia presenta inganni, travestimenti, bugie, amori segreti e una presa in giro dell’autorità, con al centro la polemica e la critica feroce al mondo della medicina e alla figura del medico opportunista, ma attenzione (dice Molière) non vi fidate degli imbroglioni che nascondono i propri obiettivi disonesti con un falso sfoggio di cultura.
Lo spettacolo ha voluto proporre costumi e scenografia rispettosi dell’epoca e rendere omaggio sia ai comici dell’arte (proponendo alcune figure come servi di scena) che al melodramma (sorto in Italia nello stesso periodo storico), inserendo nella rappresentazione musiche operistiche».
Sarà possibile assistere allo spettacolo prenotando i biglietti oppure acquistandoli, compatibilmente con la disponibilità in sala, direttamente al botteghino del Teatro Sociale a partire dalle ore 20.00 della serata odierna. Apertura delle Porte alle 20.30, sipario ore 21.00.
Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 329 4609836.