Ieri la presentazione ufficiale
FASANO – Il progetto “Rigenerazione Urbana, Sociale ed Economia” con le azioni messe a sistema intende ridare vitalità al Laboratorio Urbano, riorganizzare e riconfigurare gli spazi e riprogrammare le attività con le regole in materia di distanziamento sociale che daranno così nuova fiducia nei comportamenti della collettività, favorendo idee e nuove crea-azioni.
All’evento di ieri (11 giugno) erano presenti, nella Sala di rappresentanza di Palazzo di Città: Francesco Zaccaria, Sindaco di Fasano, Cinzia Caroli, assessore alla cultura e all’istruzione, Nicola Ingrosso, referente del progetto, e Mariagrazia Pagnelli, coordinatrice della attività del CiaiaLab. Presente in video conferenza il dott. Tommaso Colagrande funzionario della Regione Puglia, responsabile del procedimento dell’Avviso “Spazi di prossimità”.
Il dott. Colagrande nel suo intervento ha rimarcato le linee guida dell’Avviso e gli obietti dello stesso, mettendo in evidenza che:
Con l’Avviso pubblico, la Regione Puglia ha inteso perseguire i seguenti obiettivi:
- sostenere le organizzazioni che gestiscono gli spazi pubblici per i giovani in Puglia, venendo incontro alle difficoltà economiche determinate dall’emergenza Covid-19;
- consentire l’adeguamento gli spazi pubblici per i giovani affinché sia possibile garantire il rispetto delle direttive sanitarie e il distanziamento sociale;
- rispondere ai nuovi fabbisogni delle comunità favorendo la sperimentazione di soluzioni ed interventi capaci di rafforzare le relazioni sociali e favorire nuove forme di collaborazione;
- sviluppare servizi di prossimità e innescare processi di welfare di comunità che siano di supporto alle persone, al territorio e alle istituzioni locali e che contribuiscano a contrastare le disuguaglianze;
- favorire la realizzazione di attività socio-educative per minori finalizzate a garantire servizi educativi durante il periodo estivo e a diversificare o supportare l’offerta didattica alla ripresa dell’anno scolastico;
- promuovere attività culturali “di quartiere” e favorire la partecipazione culturale per coinvolgere i cittadini, facilitare la coesione sociale e garantire benefici economici e di salute;
- favorire processi di digitalizzazione nella gestione, produzione ed erogazione dei servizi.
Il CiaiaLab Laboratorio Urbano di Fasano, nell’ambito dell’Avviso a sportello “Spazi di prossimità” rivolto alle organizzazioni che gestiscono attivamente uno o più spazi di proprietà pubblica destinati ai giovani e all’innovazione sociale, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha promosso nuove linee d’intervento per riprogrammare le attività del Laboratorio Urbano atte a riconfigurare gli spazi dal punto di vista fisico, mediante nuovi arredi che garantiscono il distanziamento tra gli utenti, e a riprogettare i contenuti e le sue proposte.
Dopo l’intervento del dott. Colagrande il prof. Nicola Ingrosso coordinatore del progetto ha messo in evidenza che si è voluto creare uno spazio Covid Free che può così permettere l’erogazione dei servizi in presenza con nuovi arredi, banchi 2.0, che garantiscono velocità nella santificazione degli spazi e l’adeguato distanziamento tra gli utenti oltre all’erogazione dei servizi in modalità a distanza, attraverso l’implementazione di una piattaforma pensata per eventi culturali, artistici e musicali, attraverso cui il Laboratorio Urbano si trasforma in una “piazza virtuale” a disposizione del cittadino, potenziando così i processi di welfare, sviluppando nuovi servizi per le persone, il territorio ed essere di supporto alle istituzioni locali.
La coordinatrice del Ciaia Lab, Mariagrazia Pagnelli ha dedicato il suo intervento ad illustrare l’apposito sito web, visibile all’indirizzo https://eventi.ciaialab.it dove sarà possibile accedere gratuitamente a tutti gli eventi online organizzati all’interno del Laboratorio Urbano, ricevere informazioni dettagliate sull’evento in corso, prendervi parte accedendo alla sala conferenza virtuale e seguire la diretta, oppure scaricare la registrazione dell’evento mediante un link. Promuovere attività culturali, musica, arti figurative, e favorire la partecipazione culturale per coinvolgere i cittadini in una serie di servizi per la collettività che facilitano la coesione sociale e garantiscano benefici economici, sia garantendo il distanziamento sociale che utilizzando le modalità da remoto.
L’assessore alla Cultura Cinzia Caroli ha cercato tre parole chiave che identificano il progetto: Innovazione, proprio perché la tecnologia permette di andare al di là degli spazzi territoriali esportando la sperimentazione del laboratorio Urbano. La seconda parola chiave è Giovani, perché le iniziative in essere strizzano l’occhio proprio ai giovani, permettendo il trasferimento del sapere in modalità più attraente. La terza parola chiave è Opportunità, proprio perché iniziative innovative sono per i giovani Opportunità di crescita.
Francesco Zaccaria, sindaco di Fasano, partendo dal ricordare l’intuizione del compianto Guglielmo Minervini, visionario assessore alle Politiche giovanili della Regione Puglia, ideatore del progetto Bollenti Spiriti, che ha creato una rete di spazi urbani in tutta la Puglia, contribuendo a regalare futuro ai giovani trasformandoli da osservatori a protagonisti, riflette sulle mutate condizioni sanitarie che hanno modificato radicalmente le abitudini dei cittadini e la modalità di fruizione di questi spazi pubblici. Il progetto del CiaiaLab è la giusta risposta a queste emergenze, dando alla collettività uno strumento efficace, pronto al cambiamento e all’innovazione tecnologica.