Fra gli argomenti della discussione il cavalcavia di Pozzo Faceto e la messa in sicurezza delle giritorie
FASANO – Antonio Scianaro, consigliere comunale di Circoli Nuova Fasano, per il Consiglio comunale che si terrà oggi (1° giugno), ha deciso di presentare quattro mozioni in merito ai seguenti argomenti:1) Realizzazione di una rotatoria all’incrocio di Pezze di Greco tra strade SP1bis e via Fasano; 2) Apertura cavalcavia di Pozzo Faceto sulla SP7; 3) Messa in sicurezza della strada vecchia (giritorie) per Selva di Fasano; 4) Predisposizione della viabilità alaggio e varo per imbarcazioni da pesca e da diporto nel porticciolo di Savelletri.
“Vista la necessità di porre in sicurezza l’incrocio a Pezze di Greco tra strada SP1bis e via Fasano – si legge nel testo della prima mozione -, visto che tale incrocio è stato teatro di numerosissimi sinistri stradali con gravi conseguenze per le vittime coinvolte. Visto l’ormai sempre più elevato traffico veicolare su detta arteria stradale anche per l’elevata presenza di turisti sul nostro territorio. Vista la ormai non più procrastinabile risoluzione di una problematica che garantirebbe sicurezza a tutti, si impegna il sindaco ad intervenire presso gli organi competenti in materia ed attraverso i riferimenti istituzionali di riferimento in tali sedi, affinché venga prevista la messa in sicurezza con la realizzazione di una rotatoria all’incrocio di Pezze di Greco tra strade SP1bis e via Fasano”.
In merito alla seconda mozione invece, Scianaro ritiene che rendere fruibile il cavalcavia dopo un ventennio di lavori necessario per il miglioramento della viabilità verso le marine, pertanto “si impegna il sindaco – si legge nel testo della seconda mozione – ad intervenire presso gli organi competenti in materia, affinché venga prevista la piena fruibilità del cavalcavia di Pozzo Faceto in tempi ristrettissimi”.
Il problema delle giritorie è invece, per il consigliere di Circoli Nuova Fasano, strettamente connesso al ritardo dei lavori sulla SS172. Nel testo della terza mozione si legge: “premesso che il ritardo dei lavori sulla 172dir continua a determinare enorme disagio a cittadini residenti e turisti che transitano sul nostro territorio, che quotidianamente tantissimi cittadini residenti silvani sono costretti ad utilizzare le giritorie come percorso obbligato per raggiungere le proprie abitazioni, che in più circostanze ho sollecitato l’amministrazione ed i responsabili alla viabilità ad intervenire in qualsiasi modo anche per correggere una segnaletica non proprio idonea in prossimità della SS 172dir, fuorviando gli ignari automobilisti verso percorsi a dir poco inopportuni, in direzione Selva di Fasano e Zoo Safari, che tante sono le segnalazioni dei residenti Silvani che quotidianamente si imbattono in situazioni a dir poco spiacevoli, che mettono a serio rischio l’incolumità degli stessi automobilisti, che siamo in piena stagione estiva, ed il prossimo passaggio in zona bianca della Puglia, più il trasferimento in collina di molte famiglie fasanesi, vedrà aumentare a dismisura il traffico veicolare su tale arteria visto il protrarsi dei lavori sulla SS 172 dir. ed i ritardi accumulati non più giustificabili, si impegna il Sindaco ad un intervento urgente per la messa in sicurezza della strada vecchia per Selva di Fasano, che potrebbe per incuria e negligenza avere conseguenze rilevanti, anche per non esporre tale arteria stradale a carichi per i quali non sia stata progettata”.
Infine, in merito al porticciolo di Savelletri, considerando l’inizio della stagione balneare, “il nostro pensiero – si legge nel testo – in questo particolare momento va nella direzione di garantire e sostenere tutte le attività connesse alla pesca ed al diporto.
Premesso che come ha dichiarato in queste ore il sindaco Zaccaria vanno garantite condizioni ottimali, e superati disagi che limitano e ostacolano gli ormeggi a Savelletri, che l’altezza delle acque nel porto di Savelletri si è ridotta, e solo in alcune zone è possibile varare ed alare le imbarcazioni da pesca e da diporto, che tale operazione necessita in base alla lunghezza delle imbarcazioni, di spazi idonei per motrice e rimorchio tali da non generare situazioni a dir poco spiacevoli, visto il traffico in banchina, che su segnalazione di molti addetti ai lavori, pare non essere garantito il varo ed alaggio dei mezzi con conseguenti danni ai mezzi interessati, si chiede al Sindaco di verificare, ed ove non sussistano le condizioni minime di idonea viabilità, di intervenire attraverso gli organi competenti per garantire la piena fruibilità del porto di Savelletri al varo ed all’alaggio delle imbarcazioni attraverso apposita viabilità”.