Riceviamo e pubblichiamo
FASANO – “Egregio direttore
Vorrà Lei dedicarmi uno spazio sul suo giornale per segnalare un disservizio sulla rotonda spartitraffico sulla Strada Statale dei Trulli 172 nei pressi di Fasano ovest.
Oltre un mese fa, l’amico Mimmo Mileti, sulle reti sociali telematiche, faceva notare alcuni clamorosi errori sulla segnaletica verticale appena installata sulla rotonda spartitraffico. Il sottoscritto, su proposta di un altro utente, ha segnalato per ben due volte, tramite posta elettronica, il tutto all’ente competente, ovvero l’ANAS, dalla quale a distanza di oltre un mese non ho ricevuto né un riscontro in termini di fatti, né tantomeno una risposta scritta.
Ho deciso quindi di segnalarlo tramite i giornali sperando di essere ascoltato. Come da foto allegate, si nota, a 300 metri dalla rotonda, un cartello che indica, a sinistra: Fasano e l’ospedale, al centro: Taranto e Martina Franca e a destra: Selva di Fasano e lo zoosafari.
A primo impatto si notano due mancanze: l’indicazione dello stadio a sinistra e l’indicazione di Selva di Fasano dalla strada principale, indicata invece sul nuovo tratto di strada che si collega alla Strada comunale “Via Vecchia Selva”, dai fasanesi conosciuta come “i Giritori”, (e non “giritoie” come erroneamente riportato sul cartello toponomastico fatto installare dal Comune circa 15 anni fa). Sullo stesso tratto di strada è riportato l’indicazione di Zoosafari il cui errore è ripetuto sul bivio della stessa rotonda.
È un errore grave perché chi non è del posto e vuole raggiungere lo zoosafari con un pullman o un camper, o chi vorrebbe raggiungere la Selva con un camion o addirittura un Tir si troverebbe di fronte una strada non percorribile: stretta, tortuosa e molto ripida. Continuando nel percorrere la rotonda si nota la segnalazione di: Locorotondo (il primo Comune), Laureto (il primo centro abitato), Fasano e Savelletri. Salta all’occhio che manca oltre all’indicazione stadio, anche Alberobello, importantissimo centro turistico e soprattutto Selva di Fasano. È paradossale che sulla “strada per la Selva” non sia indicata la frazione collinare, mentre è segnalata Savelletri la frazione sul mare che dista oltre 10 km.
Le immagini allegate mostrano l’attuale segnaletica affiancata da immagini che rappresentano la segnaletica così come dovrebbe essere: cancellare zoosafari e indicare “strada panoramica Giritori”.
Aggiungere Selva di Fasano, Alberobello e Stadio. Non sto chiedendo di inserire anche Canale di Pirro e Cocolicchio per evitare che la rotonda diventi un manifesto geografico.
Colgo l’occasione per coinvolgere nella segnalazione all’ANAS, il Consigliere regionale Fabiano Amati, il quale pur non avendo nessuna delega speciale, né la strada è di competenza regionale ma bensì statale come lo si deduce dallo stesso nome, in questi anni si è divertito a fare video al cantiere asserendo continuamente ed erroneamente che “procede tutto secondo programma”. In realtà il buon consigliere nativo di Fasano, non sa fare bene i conti visto che i lavori, nella migliore delle ipotesi, saranno terminati nel prossimo mese di giugno, ovvero con ben un anno e mezzo di ritardo secondo il cronoprogramma e i termini stabiliti nell’appalto.
Per una volta lo vedremo all’opera per presentare qualcosa di concreto, come il rifacimento della segnaletica come da me esposto?”
Uccio Laguardia