Il webinar rientra nell’ambito della quarta edizione del Festival nazionale della Legalità
FASANO – LegalItria, il primo festival nazionale sulla legalità nato in Puglia grazie alla cooperativa Radici Future, riprende dopo la pausa pasquale con un evento che mescola il lavoro per la tutela dell’infanzia con le buone pratiche dei Comuni che aderiscono all’edizione 2021. Il territorio in cui si vive può condizionare fortemente il futuro di ognuno. Le povertà, la criminalità, la mancanza di servizi, l’abbandono. Tutto può concorrere a privare i minori di quella crescita “sana” a cui hanno diritto e tocca agli amministratori pubblici cercare di dare a tutti le stesse opportunità.
Confrontarsi su “Minori, territorio e legalità” serve proprio a raccontare cosa sta accadendo e come si impegnano le istituzioni per ripristinare il rispetto del principio di legalità in Puglia. Per questo, venerdì 9 aprile, on line, a partire dalle 19, si parlerà tra le altre cose, delle iniziative a favore dell’infanzia a rischio di devianza e delle politiche per la legalità.
All’incontro, condiviso anche dall’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi che raggruppa 130 Comuni che guardano già con interesse a LegalItria, interverranno Ludovico Abbaticchio garante dei diritti dei minori della Regione Puglia, Riccardo Rossi presidente della Provincia di Brindisi e sindaco di Brindisi, Biagio Cistulli assessore del Comune di Adelfia con delega alle politiche sociali, contratti e appalti, trasparenza e legalità, e Rosanna Perricci assessora alla cultura e pubblica istruzione del Comune di Monopoli.
La discussione sarà moderata dal direttore artistico del Festival Leonardo Palmisano.
La conversazione si terrà in diretta sulla pagina Facebook di Radici Future Produzioni https://www.facebook.com/radicifuture, sul canale YouTube di Radici Future https://bit.ly/3jsELUo e su www.lieskill.eu.
Il Festival LegalItria, ideato dalla cooperativa Radici Future Produzioni e realizzato in collaborazione con l’Associazione LegalItria, è promosso dal Senato della Repubblica, dalla Regione Puglia e dai Garanti regionali dei diritti delle persone private della libertà e dei diritti del Minore.