Non si placa la polemica fra Scianaro e Zaccaria
FASANO – Continua il botta e risposta fra il sindaco Francesco Zaccaria e Antonio Scianaro, capogruppo di Circoli Nuova Fasano, in merito alle problematiche discusse negli ultimi giorni.
«Ha fatto bene il Sindaco Zaccaria a parlare di Tari – ha affermato Scianaro –, così ha ricordato a tutti i cittadini di Fasano, a quei contribuenti che hanno puntualmente pagato in questi anni la Tassa Rifiuti Solidi Urbani, ciò che non ha voluto fare con la sua maggioranza, bocciando le mie mozioni che prevedevano la riduzione della tassa per tutti, utilizzando gli svariati milioni di euro, recuperati tra inadempienze della Tradeco ed evasione, anche attraverso l’azione del sottoscritto.
Sicuramente il sindaco Zaccaria chiuso nella sua stanza a leggere i quotidiani anziché avere contatti diretti con i suoi cittadini, ha una visione distorta della situazione in cui versano tanti cittadini di Fasano in seguito alla emergenza Covid, e crede che le famiglie in difficoltà economica e sanitaria, siano solo quelle con ISEE pari a zero euro.
“Fasano è in buone mani” dichiara il sindaco Zaccaria?
Questo lo lascerei giudicare ai cittadini, che grazie al suo “impegno” sono costretti ad essere sbattuti a destra e a manca per la Puglia, affrontando estenuanti code per veder soddisfatta qualsiasi tipo di prestazione sanitaria. Questa autoreferenzialità lascia il tempo che trova.
Come dice Lei “tutto è migliorabile”, si faccia tesoro degli errori. Allora Sindaco si attivi! Dia una dimostrazione!!!
Chiami le Istituzioni per far sì che il drive-in sia aperto sette giorni su sette, perché torno a ripetere, tanti suoi concittadini oltre ad avere difficoltà a percorrere 130 km, per sottoporsi ad un semplice tampone molecolare, possono essere sorgente di infezione per eventuali accompagnatori, e si occupi di assicurare sostegno alle centinaia di famiglie in quarantena, questo perché ricevo tante sollecitazioni e messaggi, e leggo giornali quotidianamente».