Il primo cittadino ha spiegato nel dettaglio la funzionalità delle piattaforme per i test
FASANO – «Questa mattina abbiamo fatto un sopralluogo in via Lisi, fra via F.lli Rosselli e via Giardinelli, dove entro pochi giorni collochiamo una struttura mobile coperta in grado di consentire il passaggio delle automobili e il tampone al paziente a bordo, senza scendere dall’auto: l’obiettivo è quello di migliorare e velocizzare la diagnosi». Lo ha comunicato nel pomeriggio di oggi sui social il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria.
«Sin dalla fine del lockdown non abbiamo mai smesso di lavorare per garantire serenità e sicurezza ai fasanesi: questo progetto è nato dalla collaborazione tra il Comune di Fasano, la Asl di Brindisi, rappresentata dal direttore generale Giuseppe Pasqualone e dal direttore del Dipartimento di prevenzione Stefano Termite, la Regione Puglia, con il presidente Michele Emiliano e Fabiano Amati, Acquedotto Pugliese con il Presidente Di Cagno Abbrescia, la dott.ssa Francesca Portincasa e tutti i dirigenti e funzionari di Brindisi e la Protezione Civile Regionale guidata dal Dott. Mario Lerario».
«L’attività diagnostica – ha proseguito il sindaco – comincerà al più presto, non appena sarà terminato l’allestimento delle strutture, e sarà diretta dal Dipartimento di prevenzione della Asl».
Il primo cittadino ha spiegato che la pratica del tampone “drive in” potrà essere sfruttata solo con prenotazione: chi accusa sintomi da Covid-19 o chi è entrato in contatto con persone risultate positive al tampone, dovrà chiamare il suo medico di base, che segnalerà il caso al dipartimento di prevenzione della ASL, oppure potrà chiamare direttamente i numeri 3384640432 – 3381120340 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e giovedì pomeriggio anche dalle 15 alle 17. Chi non può prenotare nei giorni e nelle ore indicate, potrà inviare una e-mail di richiesta a: sorveglianza.coronavirus@asl.brindisi.it.
Il dipartimento di prevenzione dopo aver effettuato la valutazione clinica e epidemiologica deciderà se procedere al tampone, fissando l’appuntamento.
«Il Drive in – conclude Zaccaria – rappresenta un altro importante tassello per garantire il massimo supporto possibile ai nostri concittadini, che con questo strumento riusciranno a sapere in tempi brevissimi se hanno contratto il virus».