A cura di Fammi Spazio in collaborazione con la Città di Fasano e con il supporto di Saponaro Law Firm
FASANO – «I giovani vanno incoraggiati a creare il loro futuro qui in Puglia, dove sono nati e dove creare imprese sostenibili non è una chimera.» Ne è convinto Bepi Costantino, ingegnere barese, giornalista professionista, console onorario della Costa Rica e consigliere per l’Europa dell’Università Earth, che – ieri 21 febbraio alle ore 18 nella sala di rappresentanza del Comune di Fasano – ha presentato la sua ultima opera letteraria “Si può”, edita da Mario Adda Editore. Ha dialogato con l’autore il Consigliere Comunale Pier Francesco Palmariggi, delegato alla Valorizzazione Internazionale del Territorio e l’Avvocato e esperto di internazionalizzazione Dott. Vincenzo Saponaro.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con l’associazione politico-culturale “Fammi Spazio – La forza delle idee” e con il supporto dello studio legale internazionale Saponaro Law Firm.
«Questo libro parla di innovazione e sostenibilità. Non siamo nella Silicon Valley, ma in Puglia e nonostante solitamente risultiamo più inclini a criticare il nostro territorio, questa terra offre molte più possibilità di quelle che immaginiamo.» Esordisce così l’autore Bepi Costantino, aggiungendo poi: «La parola sostenibilità é spesso abusata ma in sostanza vuol dire che chiunque compia un’azione creando i presupposti economici, sociali e ambientali, affinché le generazioni future possano compiere la medesima azione, vuol dire che sta compiendo un’azione sostenibile. Il mondo sta cambiando in maniera molto veloce ma i ragazzi di oggi riescono a stare al passo con questi ritmi ed é per questo che sono ottimista. Quando vado nelle scuole dico agli studenti che nonostante sia importante viaggiare, studiare e fare esperienze all’estero, non devono accontentarsi di lavorare in un pub a Londra e di provare a crearsi un’opportunità di lavoro anche qui.»
Di seguito la sinossi: “Viviamo in un mondo dominato da soggetti economici sempre più grandi, giganti che non smettono di crescere fagocitando tutto e tutti, imponendo logiche alle quali è impossibile sfuggire. Le conseguenze si riverberano nella società: cresce la forbice ricchi/poveri, la classe media si assottiglia, vive di ricordi e risparmi (gli ultimi) e vede sempre più i propri figli allontanarsi alla ricerca della replica di un modello di vita che probabilmente non tornerà. Contemporaneamente l’accelerazione dei cambiamenti climatici obbliga tutti a confrontarci con problemi che avremmo preferito continuare ad ignorare, e così il verde si impone nelle agende dei governi e delle imprese più pronti a cogliere le trasformazioni. Alle istanze economiche e sociali si sono dunque aggiunte quelle ambientali. Il loro equilibrio è alla base del concetto di sostenibilità, idea guida di imprese piccole e grandi che non temono di affrontare le complessità del momento e la cui forza maggiore è nell’uscire nettamente dagli schemi tradizionali. Questo libro racconta storie felici di imprese all’avanguardia, realtà immaginate, create, gestite credendo nell’etica della sostenibilità, da persone di ogni età che non si piangono addosso e non pensano di emigrare. Ma operano con le risorse e nel contesto della propria terra, a testimoniare che è possibile, qui e ora. Si può.”