
Nella sesta giornata poca lucidità nel gioco agevola la tenuta difensiva dei granata che impattano
FASANO – Un pareggio all’ultimo assalto di un’Us Fasano che deve sudare le sette camicie per impattare con un Nardò (1-1) che ha retto bene all’impatto dei biancazzurri, trovando anche il vantaggio, sfruttando un infortunio della difesa di casa. Un pareggio alla fine insperato per i locali, arrivato sui titoli di coda, dopo una gara che ha, comunque, visto i biancazzurri produrre non poche azioni pericolose, ma nel complesso sono sembrati prevedibili ed in capaci di infrangere il “muro” difensivo dei granata costantemente tutti dietro la palla. Arriva il secondo pari che lascia in testa i biancazzurri, ma deve far riflette per il prosieguo del campionato.

Nella sesta giornata arriva la sfida interna per l’Us Fasano che reduce dal pari stretto di Acerra, contro la Real Acerrana (2-2), affronta il Nardò, uscito sconfitto nell’ultimo turno interno contro il Nola (0-2). La capolista chiede strada per rimanere in testa e lo vuole fare ritornando all’avvio di stagione scoppiettante con un filotto di quattro vittorie di fila.
I granata puntano sul 4-4-2 con il duo d’attacco Sall-Margiotta

Il Nardò del tecnico De Sanzo, ritornato in panca dopo la squalifica, punta sul 4-4-2 con il duo d’attacco composto da Sall e Margiotta. Sulla linea mediana Risolo ed Addae, supportati sugli esterni da Garnica e Elia. In difesa Gigliotti e Fornasier a centro, come terzini Minerva e Trinchera, in porta Galli.
I biancazzurri confermano il 4-2-3-1 con l’under Piras in porta

Il Fasano di mister Agnelli conferma il modulo tattico 4-2-3-1 orfano dell’infortunato Corvino. In avanti spazio a Barranco, alle sue spalle Lagzir con Loiodice e Pinto sugli esterni. Nel cerchio Salzano e Vecchione, mentre sulla linea arretrata a centro Tangorre e Cusumano, sugli esterni Riva e Mauriello, in porta Piras.
I tifosi ribadiscono lo “Stop al genocidio”
Prima del fischio d’inizio il presidente dell’Us Fasano Ivan Ghilardi ha deposto sotto il settore della Curva Sud una bandiera della Pace per richiamare il delicato momento internazionale e la necessità di mettere fine quanto prima ai conflitti ancora attivi. Un grido forte di pace che si eleva anche dalle quattro mura del “Curlo”. Al fischio d’inizio la Curva ha esposto uno striscione “Stop genocidio”, osservando qualche minuto di silenzio.

Il Fasano non sfonda nonostante il gran possesso palla
In cronaca l’Us Fasano scende in campo in completa tenuta bianca attaccando da destra a sinistra, risponde il Nardò con un completo a prevalenza verde. Rapida ripartenza al 4’ di Garnica con la chiusura in corner di Piras. Bella combinazione dei locali al 7’ con Lagzir che serve Pinto pronto a far partire un diagonale respinto da Galli. Ghiotta occasione per gli ospiti al 17’ sugli sviluppi di una cavalcata di Garnica con la deviazione al volo di Margiotta con la pala fuori a fil di palo. Manca il vantaggio al 25’ il Fasano sulla combinazione tra Lagzir con Barranco che impegna severamente Galli. Ancora Galli in azione al 27’ su corner di Loiodice, ma sulla ribattuta Vecchione trova Addae a coprire lo specchio della porta. Arriva il palo al 42’ sul tiro di Pinto, servito da Salzano, a salvare il portiere ospite già battuto.
Vantaggio ospite e pareggio all’ultimo respiro
Nella ripresa al 5’ Lagzir prova la conclusione volante sul cross di Mauriello con la palla direttamente alta sulla traversa. Vantaggio degli ospiti al 16’ con Garnica che insacca di testa in mischia, approfittando dell’uscita a vuoto di Piras. Manca il raddoppio il Fasano al 18’ con Barranco, servito in profondità da Salzano, che chiama al salvataggio sulla linea di Fornasier. Ancora Fasano un minuto più tardi con Garcia Tena che sugli sviluppi di un corner impegna Galli. Al 23’ Stauciuc impegna Galli dal limite. Manca il raddoppio il Nardò al 25’ sul cross di Elia con Margiotta che prova la girata a rete con palla di poco fuori bersaglio. Loiodice ci prova al 37’ da fuori area con parata bassa di Galli. All’ultimo assalto arriva il pari di Garcia Tena, servito da Loiodice, con l’incornata in diagonale che supera Galli e scheggia il palo prima di insaccarsi.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano–Ac Nardò: 1-1 (0-0)
Reti: 16’ s.t. Garnica (N), 51’ s.t. Garcia Tena (F).
Us Città di Fasano: Piras, Vecchione, Tangorre (33’ s.t. Ibra Bayo), Barranco (26’ s.t. Penza), Loiodice, Riga, Cusumano (12’ s.t. Garcia Tena), Salzano, Pinto, Mauriello, Lagzir (20’ s.t. Stauciuc). All. Agnelli. A disposizione Lombardo, De Angelis, Impedovo, Lambiase, Mavrommatis.
Ac Nardò: Galli, Fornasier, Trinchera, Garnica (35’ s.t. Calderoni), Sall, Risolo (26’ s.t. De Luca), Gigliotti, Minerva, Elia (26’ s.t. Tursi), Margiotta (31’ s.t. D’Anna), Addae. All. De Sanzo. A disposizione Piersanti, Gatto, Cirio, Centonze, Gemma.
Arbitro: Melloni di Modena, collaboratori Palermo e De Candia di Bari.
Note: Spettatori 1600 circa, non ci sono i tifosi ospiti per divieto di trasferta. Ammoniti Risolo (N), Mauriello (F), Garcia Tena (F), Garnica (N), Riga (F), Galli (N). Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
(Fotoservizio di Mario Rosato)