
Nella terza giornata un rigore di Corvino frena la corsa della matricola Heraclea VIDEO
FOGGIA – Ha vinto la squadra che ci ha creduto di più. L’Us Fasano ha strinto i denti per trequarti di partita e poi ha calato l’asso dal dischetto superando l’Heraclea (0-1) che sul fine ha rischiato di capitolare ancora e più volte. Ha vinto la qualità di una squadra che ha saputo tenere a bada i dauni, limitando i danni ed uscendo alla distanza per una vittoria che conferma la marcia a punteggio pieno. Sugli scudi il portiere Lombardo che ha saputo blindare la porta, confermando una media invidiabile di una sola rete incassata in tre gare giocate. L’us Fasano non ha brillato, ma ha dovuto fare i conti con un avversario che ha tratti si è difeso in cinque uomini, mettendo la gabbia su Loiodice e provando le ripartenze. Di contro i biancazzurri hanno addormentato il gioco per poi esplodere nel finale.
Nella terza giornata arriva una nuova trasferta, la seconda in meno di sette giorni, con l’Us Fasano che fa tappa allo stadio “Pino Zaccheria” per affrontare la locale formazione dell’Heraclea calcio, compagine di Candela che gioca sul rettangolo di gara di Foggia. I biancazzurri della Città della Selva arrivano all’appuntamento la vittoria esterna sul campo del Gravina (1-2), mentre i dauni hanno sbancato il rettangolo di gioco della Paganese (0-1). Scontro in vetta tra due formazioni che viaggiano a punteggio pieno.

Heraclea calcio con il 4-3-3 con il tridente Schenetti-Guida-Puntoriere
I dauni di mister Farina puntano sul modulo tattico 4-3-3 con Puntoriere in avanti affiancato da Schenetti e Guida. Sulla linea mediana Mbumba, Coulibaly e Van Ransbeeck. In difesa Montuori, Biasiol, Lazazzera e Ben Rahem, in porta De Lucci.
Fasano con il 4-2-3-1 con Barranco terminale offensivo
Il tecnico Agnelli conferma il modulo tattico 4-2-3-1 con Barranco a terminale offensivo, supportato alle spalle da Corvino, con l’apporto sulle fasce di Loiodice e Lagzir. Nel cerchio Salzano con Penza, mentre sulla linea arretrata Tangorre e Garcia, a terzini Mauriello e Riga, in porta Lombardo.
Prima del fischio d’inizio dal settore ospite dove sono ubicati i circa 200 tifosi al seguito dell’Us Fasano è stato esposto lo striscione “Nel vostro stadio vi ricordiamo”, con chiaro riferimento ai tifosi del Foggia deceduti nella scorsa stagione in un incidente stradale di ritorno da una trasferta. Un minuto di raccoglimento è stato effettuato prima dell’inizio della gara per commemorare la scomparsa dello sciatore azzurro Matteo Franzoso.

Tanta sofferenza e poche azioni d’attacco
In cronaca al 2’ ci prova Penza dalla distanza con palla che finisce fuori bersaglio. Deve intervenire con i pugni Lombardo al 10’ per sventare un cross pericoloso in area di Schenetti. Azione in mischia in area al 25’ con il tocco finale di Guida che impegna Lombardo. Guizzo di Loiodice al 41’ con un’azione personale con palla che finisce fuori bersaglio.
Corvino illumina dal dischetto e Penza e Stauciuc sciupano nel finale
Nella ripresa al 5’ ghiotta occasione per i locali con Puntoriere, servito da Ben Rahem, chiama alla respinta provvidenziale Lombardo con un colpo di testa a due passi dalla porta. Ancora Heraclea in azione all’11’ con Russo che spedisce alto in una paurosa mischia in area. Al 15’ progressione di Corvino con Biasiol che commette un evidente fallo in piena area che porta al calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Corvino che insassa con potenza per il vantaggio. Ci prova Loiodice al 21’ dalla sinistra con la parata di De Lucci. Colpo di testa di Foggia al 23’, sugli sviluppi di un corner, con la parata di Lombardo. Punizione dal limite per l’Heraclea al 27’ con il tiro di Guida che si infrange sulla barriera. Contropiede di Lagzir al 29’ con tiro finale fuori bersaglio. Mancano il pari i dauni al 30’ sugli sviluppi di un corner con Guida che di testa non inquadra lo specchio della porta da buona posizione. Ancora locali in azione al 37’ con Russo che impegna Lombardo dalla distanza. Manca il raddoppio Stauciuc al 45’ sugli sviluppi di un contropiede con Penza che serve a centro, ma l’attaccante biancazzurro si fa ipnotizzare dal portiere di casa che respinge. Ancora ghiotta occasione per Penza che al 46’ manca un gol già fatto a due passi dalla linea di porta a portiere già a terra.
Heraclea calcio–Us Città di Fasano: 0-1 (0-0)
Rete: 17’ s.t. Corvino (F).
Heraclea calcio: De Lucci, Lazazzera (31’ s.t. Ingrosso), Van Ransbeeck, Guida (31’ s.t. Sanchez), Mbumba, Biasiol, Montuori (1’ s.t. Russo), Coulibaly (33’ s.t. Galdean), Ben Rahem, Schenetti (9’ s.t. Foggia), Puntoriere. All. Farina. A disposizione Tucci, Ceccarini, Cerutti, Perone.
Us Città di Fasano: Lombardo, Tangorre (34’ s.t. Cusumano), Corvino, Barranco (18’ s.t. Stauciuc), Loiodice (34’ s.t. Pinto), Riga, Garcia, Salzano, Mauriello (46’ s.t. Lambiase), Penza, Lagzir. All. Agnelli. A disposizione Piras, Vecchione, De Angelis, Impedovo, Maccioni.
Arbitro: Femia di Locri, collaboratori Cocco e Giancristofaro di Lanciano.
Note: Spettatori 1000 circa di cui 200 ospiti. Ammoniti Tangorre (F), Van Ransbeeck (H), Ben Rahem (H), Mbumba (H), Mauriello (F), Coulibaly (H), Stauciuc (F). Rec. p.t. 1’, s.t. 5’.