
Una vittoria di misura che lascia aperta la qualificazione e promette bene per il ritorno
FASANO – Una vittoria di misura contro il Kazakistan (2-1) permette all’Italia di approcciare nel migliore dei modi alla gara di ritorno dei play-off per centrare la qualificazione ad Euro 2026. Una rete per tempo con Pulvirenti che ha aperto le danze, mentre De Oliveira ha siglato il raddoppio nella ripresa, ma nel finale Yesenamanov ha accorciato le distanze. Una vittoria sofferta, ma meritata da parte degli Azzurri che hanno dovuto superare non poche difficoltà, non ultima quella di un movimento di Calcio a 5 che vede ancora i campionati fermi in patria. Inevitabile ritardo di preparazione, ma il cittì Samperi ha puntato sulla rotazione di tutti gli effettivi per mettere in atto un gioco veloce che alla fine ha premiato.
Primo atto della corsa play-off con in palio l’ultimo posto per Euro 2026. Sul parquet del Palazzetto dello sport di Vigna Marina l’Italia di Samperi affronta il Kazakistan di coach Kakà. Avversario più tosto non poteva capitare alla compagine degli Azzurri che proprio a Fasano, lo scorso aprile avevano superato la Finlandia (4-3), ma senza centrare la qualificazione diretta agli Europei. Oggi gli Azzurri ci riprovano, ma senza dimenticare che sarà doppio confronto con la sfida di ritorno in programma martedì prossimo ad Astana, capitale del Kazakistan. Spalti gremiti al Palazzetto dello sport fasanese con 2500 spettatori, per il classico sold out. Non è passata inosservata la presenza del presidente del Comitato regionale Puglia Lnd Vito Tisci, accompagnato dal consigliere regionale della lega Domenico Pugliese.
In cronaca al 1’ 34” ci prova Edson da posizione defilata con palla che finisce alta sulla traversa. Ancora Edison in azione al 1’ 36” con la parata bassa di Bellobuono. Risponde l’Italia con Musumeci al 2’ 30” con la parata di Higuita. Il Kazakistan pecca di precisione e l’Italia ringrazia e trova il vantaggio: corre il 14’ 31”, punizione per gli Azzurri con Merlim che serve Musumeci che prova la botta con la respinta di Higuita che non può nulla sulla ribattuta dalla corta di distanza di Pulvirenti. Sale in cattedra Edson che al 15’27” si fa respingere un tiro da buona posizione. Al 16’ 49” Barichello potrebbe raddoppiare, ma non trova lo specchio della porta. Corre il 19’ 58” e Bellobuono si oppone a Edson.

Nella ripresa sale il ritmo di gara da ambo le parti. Al 2’ 46” Edison trova pronto Bellobuono alla respinta. Ancora ospiti in azione al 5’45” con il tiro di Knaub che trova la respinta del portiere. Motta al 7’ cerca la conclusione a rete, ma Higuita è attento. Ancora Motta all’8’ 46”, ma senza successo. Il raddoppio è nell’aria ed arriva dai piedi di De Oliveira all’8’49”. Reazione rabbiosa del Kazakistan che impegna a più riprese il portiere di casa all’9’ 40” e 9’43”. Accorcia le distanze Yesenamanov sugli sviluppi di un corner.
La palla ritornerà in campo martedì prossimo a 4mila chilometri di distanza dalla Città della Selva per un’Italia che se vuole conquistare la qualificazione deve far fruttare questa vittoria, ma di certo non potrà puntare ad amministrare.
Il tabellino della gara
Italia–Kazakistan: 2-1 (1-0)
Reti: 14’ 31” p.t. Pulvirenti (I), 8’49” s.t. De Oliveira (I),11’56” s.t.Yesenamanov (K).
Italia: Bellobuono, Pulvirenti, Musumeci, De Oliveira, Motta, Dalcin, Rossetti, Venancio, Liberti, Merlim, Gaio, Fortini, Turmena, Barichello. All. Sampieri.
Kazakistan: Higuita, Daribay, Edson, Yesenamanov, Tursagulow, Zhetkibayev, Knaub, Kairbay, Akbalikov, Abdumanapuly, Karmenov, Chermomordov, Turegazin, Marakhov. All. Kakà.
Arbitri: Santos (Por), Cardoso Santos (Por), Duarte (Por).
Note: Spettatori 2500 circa. Ammoniti Barichello (I), De Oliveira (I),Yesenamanov (K), Daribay (K), Merlim (I), Edson (K), Musumeci (I).
(Fotoservizio di Mario Rosato)