
L’approfondimento della vicenda che sarebbe accaduta a Savelletri
FASANO – Nelle scorse ore il giornalista Antonello Valentini, con una nota inviata alla nostra testata, ha pubblicato su GoFasano un intervento in cui raccontava di un episodio che, a suo avviso, rischiava di minare la credibilità turistica di Fasano: il caso di due turiste straniere che, per un servizio richiesto, si sarebbero viste proporre un prezzo ritenuto eccessivo (350 euro di affitto giornaliero per una carrozzina), tanto da farle rinunciare e raccontare l’episodio. Un episodio che, secondo Valentini, rappresenta un campanello d’allarme per un settore in cui la fiducia e la percezione del visitatore sono determinanti.
La pubblicazione ha spinto l’assessore al turismo Pierfrancesco Palmariggi ad attivarsi immediatamente per approfondire la questione, provando anche a recuperare gli estremi della ditta coinvolta con il nostro supporto, sebbene le persone che hanno fornito la testimonianza abbiano chiesto l’anonimato. L’assessore ha quindi contattato direttamente Valentini per chiarire ogni aspetto della vicenda.
Poco dopo, lo stesso giornalista ha pubblicato su Facebook un commento di precisazione sotto la notizia spiegando che intendeva, con la denuncia, lanciare un segnale per evitare che episodi isolati possano danneggiare anni di lavoro e di investimenti nel turismo locale.
Alla nostra redazione, in mattinata, l’assessore Palmariggi ha dichiarato quanto segue:
“Ho immediatamente contattato Valentini per poter conoscere tutti i dettagli della sua denuncia giornalistica, determinato ad intervenire personalmente. Non ne ho ricevuto alcuno, tranne che il racconto fumoso e indiretto di un preventivo per un eventuale servizio, nemmeno di diretta connessione con il turismo e peraltro mai eseguito. Una nota stampa così sensazionalistica su ‘i modi con cui a Fasano si può ammazzare il turismo’ ha il dovere di basarsi su fatti certi, corredati da informazioni certe, perché è in gioco la reputazione di un territorio, costruita in decenni di sacrifici. Non sono ammesse le speculazioni su turisti e cittadini, ma neanche quelle giornalistiche. Il tema prezzi è certamente reale e tangibile, ma merita un approccio ed una discussione seria, che va affrontata con onestà ed equilibrio. È servito il lavoro di decenni per raggiungere i livelli eccellenti di oggi, basta poco per compromettere tutto.”
La questione dei prezzi, ormai al centro di un dibattito che ha superato i confini locali ed è approdata anche sulla stampa regionale e nazionale, resta delicata. Se da un lato è giusto che il valore del lavoro e dei servizi offerti venga riconosciuto, dall’altro occorre vigilare affinché la percezione del turista resti positiva e non comprometta l’immagine complessiva della destinazione.
Come redazione abbiamo ritenuto fondamentale non limitarci a riportare la segnalazione del collega, ma contestualizzarla, verificarla e approfondirla. Abbiamo da subito fornito i contatti del collega all’assessore Palmariggi per un intervento chiarificatore. Solo così è possibile offrire un’informazione equilibrata, capace di dare voce alle criticità senza rinunciare alla precisione e alla completezza, nell’interesse della comunità e degli operatori del settore.