
Martedì 22 luglio il rinomato organista tedesco si esibirà alla chiesa del Trullo del Signore con un programma tra barocco e improvvisazione. Ingresso libero.
SELVA DI FASANO – Prosegue la XXIII edizione del Festival Organistico Internazionale, “Progetto Jobel 2025”, che martedì 22 luglio alle ore 20:30 ospiterà un protagonista di spicco della scena organistica europea: Christoph Kuhlmann, in arrivo da Colonia (Germania).
Formatosi presso la Folkwang-Hochschule di Essen sotto la guida di maestri del calibro di Sieglinde Ahrens (organo), Josef Bucher (improvvisazione) e Guido Knüsel (direzione di coro), Kuhlmann ha perfezionato il proprio stile a Parigi, studiando con Naji Hakim e Jean-Pierre Leguay. Vincitore di prestigiosi concorsi internazionali – tra cui il Premio Tournemire a St. Albans (Inghilterra) e il Premio André Marchal a Biarritz (Francia) – Kuhlmann è noto in tutta Europa per la sua attività concertistica, le registrazioni e la particolare attenzione alla musica francese e all’improvvisazione.
Attualmente docente alla Musikhochschule di Colonia, è stato a lungo Kantor della chiesa di Sant’Andrea e direttore del coro Maîtrise Caen. A Fasano presenterà un programma ricco e raffinato, che spazia da Walther a Bach, da Pachelbel a Balbastre, includendo anche celebri arrangiamenti di opere di Rameau e un finale di grande effetto con le “12 variazioni su God Save the King” di Rinck.
L’ingresso dell’evento, che si terrà presso la chiesa Maria SS.ma Addolorata – Il Trullo del Signore, è libero.
Il Festival, promosso dal Progetto Jobel con il patrocinio del Comune di Fasano, proseguirà poi il 5 agosto con Serena Di Nuzzo (Matera/Zurigo), il 19 agosto con Vladimir Kopec (Slovacchia), il 2 settembre con Enrico Viccardi (Cremona) e si concluderà con il tradizionale Concerto di Natale domenica 28 dicembre.