
Intervento di Capitaneria di Porto e artificieri
TORRE CANNE – Un ordigno bellico, probabilmente risalente alla seconda guerra mondiale, è stato fatto brillare questa mattina nelle acque di mare antistante Posto di Tavernese a sud di Torre Canne.
Una operazione portata a compimento dalla Capitaneria di Porto di Brindisi e dell’ufficio locale marittimo della Guardia Costiera di Savelletri.
Lo scorso 19 giugno un sub aveva rinvenuto sul fondale a circa 150 metri dalla battigia un ordigno inesploso.
Immediata la segnalazione alla Guardia Costiera di Savelletri che aveva subito informato la Capitaneria di Porto di Brindisi, il cui comandante Luigi Amitrano aveva immediatamente emesso, sull’area in questione, una ordinanza di interdizione alla balneazione e alla navigazione, ancoraggio, ormeggio, pesca, transito, immersione e ogni altra attività connessa ai pubblici usi del mare. Contestualmente era stato attivato il nucleo Sdai della Marina Militare di Taranto (in pratica lo speciale nucleo di artificieri che si occupa di sminamento) che è intervenuto questa mattina (24 giugno) intorno alle ore 10 a bordo di gommoni. Gli artificieri della Marina Militare dopo aver recuperato l’ordigno lo hanno trasportato al largo di Posto di Tavernese (ad oltre 2 miglia) dove è stato fatto brillare.



