Solo due gare al termine del campionato ed i fasanesi si confermano tra i protagonisti
Siamo alle battute finali per il campionato italiano velocità della montagna e si iniziano a delineare quelli che saranno gli sprint per l’assegnazione dei titoli. Nel decimo round della competizione tricolore il circus delle quattro ruote da competizione si è spostato in Sicilia, dando il via alla doppietta di sfide che si snoda tra Monte Erice e Caltanissetta con la classica Coppa Nissena.
La 61^ Monte Erice si presenta da record d’iscritti
Nello scorso weekend i pistoni da competizione sono ritornati in moto per la 61esima edizione della Monte Erice che è stata caratterizzata dai record. L’organizzazione dall’Automobile club Trapani ha visto oltre 300 iscritti ed il nuovo primato sui 5.730 metri di tracciato tra Valderice ed Erice, completamente assiepati dagli appassionati della disciplina per tutto il weekend.
La Racing start premia Angelini, ma la classifica è sub judice
Per i colori nostrani continua la lotta tutta in famiglia nella Racing start che registra la nuova vittoria di Gianni Angelini (3’42.34; 3’42.15) al volante di una Mini Cooper Jwc, precedendo Oronzo Montanaro su Mini Cooper S della Fasanocorse (3’42.88; 3’42.77). Un’affermazione che potrebbe avvicinare decisamente Angelini al titolo italiano alla luce di un divario in classifica generale che lo porterebbe a 20 punti di vantaggio sul conterraneo (147,5 su 127,5). Nel mezzo, però, pende la decisione dei commissari sportivi che hanno reso la classifica sub judice, in attesa di espletare tutto l’iter collegato al reclamo presentato da Montanaro avente ad oggetto il propulsore di Angelini.
Nella stessa classe Rs-Rstb si registra il terzo gradino del podio per Angelo Loconte alla guida di una Mini Cooper S della Scuderia Valle D’Itria (3’50.35; 3’52.80), per lui anche un lusinghiero quarto posto nell’Assoluto. Rimanendo nella classe si registra il settimo piazzamento per Domenico Tinella dell’Apulia corse alla guida di una Mini Cooper Jcw (4’14.03; 4’07.35), mentre per Luca Giovanni Ammirabile alla guida di una Peugeot 106 r, della Fasano corse, emerge un secondo posto nella Rs-Rs1.4 84’11.66; 4’12.78).
Nella Rs Plus Liuzzi non cede e si aggiudica la prova
Spostandoci nel gruppo Racing start Plus primo posto per Giacomo Liuzzi alla guida di una Mini Cooper Jcw, della Fasano corse, (3’38.55; 3’36.93). Un primato che gli permette di rimanere in scia del primo posto nella classifica Assoluta con un ritardo di soli 3,5 punti sul diretto avversario Vito Tagliente (120), piazzatosi alla sue spalle ad Erice.
Nel gruppo N Lisi non molla di un millimetro la vetta
Nel gruppo N ancora una vittoria per Gianni Lisi al guida della sua Honda Civic type R (3’51.55; 3’51.20). Un’affermazione che avvicina al titolo tricolore il pilota fasanese che conduce con un distacco di 13 punti su diretto avversario Rocco Errichetti, giunto secondo ad Erice.
Spostandoci nella E1 Italia primo posto di classe E1Ita-E1Ita-3 per Andrea Palazzo alla guida di una Peugeot 308 Cup (3’32.73; 3’31.69), per lui anche un terzo gradino del podio nel Gruppo. Chiude la pattuglia dei fasanesi presenti alla competizione siciliana Francesco Leogrande alla guida di una Porsche Gt3 996 Cup della Fasano corse che ha centrato il primo posto nella classe Gt-Gt-Gts (3’35.11; 3’30.26).
Il solito Faggioli fa il vuoto e scrive il nuovo record
La 61esima Monte Erice ha registrato il record e la vittoria di Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek che in gara 1 ha siglato il nuovo primato in 2’50”40, con una nuova prova di carattere che ha esaltato il set up della biposto di gruppo E2SC ed il lavoro della gomme Pirelli. Secondo posto per l’indomito trentino Christian Merli sulla Osella FA 30 Zytek ufficiale, equipaggiata con gomme Avon, che ha cercato in ogni modo il contrattacco anche a costo di qualche rischio, sulla prototipo monoposto di gruppo E2SS. Terzo posto per Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek preparata da Paco74 Corse, il catanese ha ritrovato il ritmo dei vertici in CIVM dopo 4 mesi d’assenza ed è subito salito sul podio siciliano.
(fotoservizio Acisport)