
Ieri sera, nell’atmosfera dei festeggiamenti, la quarta edizione del concorso canoro
FASANO – Si è tenuta ieri (13 giugno), in una Piazza Ciaia illuminata a festa, la quarta edizione di Musichiamo Fasano, il concorso canoro dedicato ai giovani talenti locali organizzato dalla LDM Services & Communication di Laura De Mola e promosso dalla nostra testata. L’edizione ha visto il ritorno dell’attore e comico Uccio De Santis come conduttore e giurato, ormai fasanese d’adozione, e la presenza di Emanuela Aureli, una delle più famose e iconiche imitatrici italiane, che ha intrattenuto il pubblico fra un cantante e l’altro col suo caleidoscopio di imitazioni. Sorpresa della serata, la presenza di Matteo Bassetti, ospite durante una delle ultime rassegne di “LibriAmo”.
Alla regia dell’incessante lavoro di ricerca dei cantanti fasanesi (e non solo) le direttrici artistiche Mariateresa Maggi e Teresa Cecere, con la giuria composta dal baritono e docente fasanese CiroGreco, Anna Ciliberti, la cantautrice bitontina Rosita Cannito e il cantante e musicista monopolitano Vito Mastrorosa, col supporto di Uccio De Santis.
Ad esibirsi sul palco ben venti voci diverse, ciascuna con la sua storia da raccontare. Ad aprire la serata è stato Alex Natola, sul podio lo scorso anno, con l’inedito Ricordami eseguito al pianoforte. Poi è stata la volta di Ilaria Lomartire, che ha reinterpretato Tutta colpa mia di Elodie. Nuova vita anche per Nessuno vuol essere Robin di Cremonini, che Roberto Masi ha portato in scena accompagnato dalla sua chitarra. Molto apprezzato l’inedito Baci sciolti di Davide Schiavone, che si è esibito in formazione completa con piano, chitarra e batteria. Antonella Mandolla ha emozionato il pubblico con Cambiare di Alex Baroni, e Valentina Todisco ha regalato una versione intensa de La notte di Arisa. Ancora un bell’inedito quello proposto da Giovanni Cisternino che ha portato sul palco Il peso delle parole, seguito dalla voce di Giuseppe Rizzo con Non dirgli mai di Gigi D’Alessio.
A metà scaletta l’esibizione di Chiara Latartara, con Dimentico tutto di Emma, e Giuseppe Conversano, che ha proposto la sua versione di Io non ti dimentico dei Modà. A dare grande prova vocale poi Simona Carrieri, che lo scorso anno concluse al secondo posto e che quest’anno ha eseguito al pianoforte Diego ed io di Brunori Sas. Giunge un nuovo momento per gli inediti, con Riccardo Sassanelli, in arte Direi, e la sua Cadillac. È toccato poi a Rim Mouilly con l’immortale I will always love you di Whitney Houston, esprimere il suo immenso potenziale, mentre Nicola Rutigliano, in arte Nicky Rutigliano, ha presentato l’inedito più pop della serata, Amore fugace. Ancora un brano cantautoriale, La verità di Brunori Sas, nella serata di Musichiamo, grazie all’interpretazione di Emma Alò. Non da meno la performance di Francesco Carbotti, con il grande classico Vedrai vedrai di Luigi Tenco, seguito da Cuore oversize di Matteo Petrone, alias Anulare, inedito eseguito con la sua chitarra.
In dirittura d’arrivo, il pubblico ha conosciuto la potente voce di Chaymae Mouilly, che ha interpretato Time to say goodbye. Si è dunque esibito il duo Jarò, formato da Giulia Gabbia e Vito De Tommaso, con una raffinata versione di Unforgettable, omaggio elegante a Nat King Cole. Infine la voce di Alessandra Orlando, che ha chiuso la serata con l’ultimo inedito, Mamma e paparino, un brano autobiografico suonato con l chitarra.
Ed è stata proprio Alessandra Orlando a vincere il Premio Miglior Inedito, concludendo inoltre la classifica generale al terzo posto. Secondo posto per Riccardo Sassanelli e primo, meritatissimo, posto per Rim Mouilly.
Il numeroso pubblico, tra supporter degli artisti ma anche semplici curiosi, ha riempito una Piazza Ciaia contorniata dalle luminarie, confermando che Musichiamo non è solo una competizione, ma un appuntamento culturale che unisce generazioni e talenti. Con lo sguardo diretto alla prossima edizione.
Fotoservizio di Francesco Schiavone.





























