
Il ricordo di don Francesco Sabatelli
FASANO – Ieri sera, a causa di una malattia che lo aveva colpito da tempo, è venuto a mancare don Peppino Cito, sacerdote originario di Speziale (dove viveva), attuale rettore della Basilica Cattedrale di Monopoli, in passato parroco della parrocchia de “La Salette” di Fasano e docente di religione per tanti fasanesi. Di seguito pubblichiamo il ricordo di don Francesco Sabatelli, parroco di Torre Canne-Pozzo Faceto.
Ieri sera quando è iniziata a circolare sui social la notizia della morte del nostro caro don Peppino Cito nella sua casa a Speziale di Fasano a tanti sembrava strana, si era a conoscenza del suo precario stato di saluto che lo ha colpito da qualche mese; ai più vicini a lui sapevano che la malattia avanzava e don Peppino veniva meno. Ma così presto nessuno se lo aspettava….. Ordinato sacerdote il 12 agosto del 1971 ha svolta il suo ministero in varie parrocchie della nostra diocesi. E’ stato un grande sacerdote, sempre con il sorriso sulle labbra, ti faceva sentire a tuo agio. Mi vengono in mente alcune parole del Papa in cui si rivolgeva ai sacerdoti: il prete non è uno “scapolo” ma un buon pastore dal cuore sempre aperto.
Vicinanza a Dio, al vescovo, tra i presbiteri e al popolo sono i quattro atteggiamenti “che danno solidità alla persona” di un sacerdote. Don Peppino aveva come punti fermi questi quattro punti: uomo di preghiera e aiutava gli altri a saper pregare; vicinanza e obbedienza al suo Vescovo; uomo di comunione con il presbiterio e vicinanza al popolo di Dio a lui affidato. Dove è stato ha lasciato il segno buono dell’amore di Dio. Ti ricorderemo sempre nelle nostre preghiere , ora riposa in pace. Ciao don Peppino.
don Francesco Sabatelli