
La nota del consigliere e assessore regionale
FASANO – “Il dipartimento di emergenza e urgenza della Asl di Brindisi (118) è già nelle condizioni di centralizzare nel vecchio ospedale di Monopoli i pazienti di Fasano, Cisternino, Ceglie Messapica e Ostuni, per le malattie non curabili nei reparti attivi dell’ospedale di Ostuni. E tutto ciò per alleggerire da subito il Perrino di Brindisi e prepararsi al meglio con l’apertura del nuovo ospedale Monopoli-Fasano.
Per far ciò ho chiesto ai dirigenti regionali di convocare al più presto una riunione tra i direttori dei Dipartimenti di emergenza e urgenza delle Asl di Bari e Brindisi, Guido Quaranta e Massimo Leone, e la direttrice del Pronto soccorso dell’ospedale di Monopoli Anna Bolognino”.
Lo dichiara il consigliere e assessore regionale Fabiano Amati.
“Com’è noto, – prosegue – dal 20 luglio cominceranno le attività di trasloco dal vecchio al nuovo ospedale Monopoli-Fasano. L’ospedale Monopoli-Fasano è un presidio interprovinciale, al servizio dei cittadini di 6 comuni della provincia di Bari e 4 comuni della provincia di Brindisi, per le patologie non curabili presso gli ospedali di Putignano e Ostuni. E mentre per i cittadini dei 6 comuni della provincia di Bari già ora funziona la centralizzazione del 118 presso il vecchio ospedale di Monopoli, non è la stessa cosa per i cittadini dei 4 comuni della provincia di Brindisi.
Considerato che il Dipartimento di emergenza e urgenza della Asl di Brindisi è già organizzato a centralizzare presso il vecchio ospedale di Monopoli i cittadini dei 4 comuni della provincia, occorrerebbe mettere a punto – per ogni opportuna taratura gestionale del sistema in vista della prossima apertura del nuovo ospedale Monopoli-Fasano – la migliore organizzazione interprovinciale e calibrare i tempi di ‘sbarellamento’, così da non creare disservizi nelle reti di emergenza e urgenza delle due Asl.
Per questo ho chiesto la convocazione urgente di una riunione tecnico-operativa per farci trovare pronti dal futuro tanto agognato e che tra qualche settimana verrà a trovarci”.