
Il celebre cantautore pugliese ha presentato la sua biografia intitolata “Il sole dentro”, nella rassegna organizzata dal Mondadori Point di Fasano di Laura De Mola
FASANO – Bagno di folla per Albano, grande protagonista ieri (19 gennaio) a Masseria Torre Coccaro di “LibriAmo…tra le masserie”, rassegna organizzata dal locale Mondadori Point di Laura De Mola.
A intervistarlo sulla biografia dal titolo Il sole dentro (Mondadori) e scritta a quattro mani con Roberto Allegri è stata la giornalista Maria Liuzzi.
In apertura i consueti saluti e ringraziamenti di Laura De Mola, emozionata dal ricordo di suo nonno, il primo fasanese che il celebre cantautore conobbe a Torre San Gennaro, sulla costa brindisina.
«Leggere il libro di Albano, emozionante, significa ripercorrere con lui le sue mille e una vita» ha spiegato la Liuzzi.
Una biografia che comincia con i ricordi d’infanzia, quando era un ragazzino pieno di sogni e Cellino gli stava stretta.
Non la famiglia – a cui Albano sarà indissolubilmente legato – che ha vissuto una povertà faticosa ma dignitosa.
Una famiglia solida e concreta, capace di infondere insegnamenti preziosi. Uno so su tutti: la forza di affrontare le avversità.
Molti i ricordi a cui Albano si è lasciato andare.
A partire dal suo nome di battesimo in onore del popolo albanese che durante la Seconda Guerra Mondiale salvò la vita a suo padre.
Poi il quattro in musica sulla pagella delle magistrali e la gavetta a Milano durante i primi tempi dopo aver lasciato il paesello.
Mille lire in tasca e dormire in una stanzetta di un cantiere in costruzione.
Quindi la prima esperienza come cantante in un night adiacente al ristorante in cui aveva trovato lavoro.
Con l’ingresso nel Clan Celentano ha inizio la sua carriera, con l’incisione di un disco e l’apertura del concerto italiano dei Rolling Stone davanti a 20 mila persone.
La consacrazione arriva nel 1967 con Nel sole, canzone che renderà Albano celebre nel mondo.
Durante la lavorazione dell’omonimo musicarello l’incontro con Romina Power sarà fatale: è l’amore della sua vita.
Il matrimonio verrà celebrato davanti a una folla di curiosi.
Con il ritorno in Puglia nel 1971, Albano farà finalmente pace con la sua terra, grazie a Romina che gli mostrerà le sue bellezze.
Nel 1975 nasce il sodalizio musicale con sua moglie e arriva un successo incredibile in tutto il mondo, che dura ancora adesso.
Romina e Albano diventano l’immagine pop e iconica che amore e lavoro possono andare di pari passo. Ma come tutte le favole, arriva anche la fine.
Albano però è abituato a rialzarsi sempre e a lottare, ed ecco che ritorna a essere un solista di successo, richiesto ovunque.
La musica è stata e sarà sempre la sua vita. Nemmeno una grave malattia alle corde vocali gli farà cambiare idea, anzi.
Sarà l’ennesima sfida per Albano: ritrovare la forza di resistere e di continuare.
Fotoservizio di Mario Rosato.





















