
L’impeccabile trio Nizzardo-Mansueto-Lobefaro, ospite della rassegna organizzata dall’Accademia dei Cameristi, delizia il pubblico del Teatro Sociale
FASANO – Tre meraviglie musicali per un viaggio nel tempo a ritroso.
A proporle ieri (14 gennaio) al pubblico fasanese del Teatro Sociale Marta Nizzardo al clarinetto, Roberto Mansueto al violoncello e Greta Maria Lobefaro al pianoforte.
Un trio impeccabile di giovani musicisti che vanta un numero impressionante di riconoscimenti e premi.
Il concerto era inserito nel cartellone della nuova Stagione di Musica da Camera, organizzata dall’Accademia dei Cameristi di Bari e dalla nostra Amministrazione.
Ad aprire il duo composto da Nizzardo e Lobefaro, con l’esecuzione della composizione più recente, la Sonata n. 2 per clarinetto e pianoforte dell’albanese Aleksander Peçi.
Scritta nel 2023, la sonata si suddivide in due movimenti: un lacrimosa iniziale, che attinge al celebre omonimo di Mozart e un allegro di chiaro stampo popolare.
A seguire il duo composto questa volta da Mansueto e Lobefaro ha eseguito Zwei Stücke, per violino e pianoforte op. 16 di Leone Sinigaglia.
Le delicatissime composizioni, Romanza e Umoresca, risalgono al 1902.
In chiusura, in formazione completa i musicisti hanno eseguito il Trio op.38 di Beethoven, rimaneggiamento del Settimino op.20.
Datato 1805 si articola in sei movimenti.
Nel primo movimento, all’elegante Adagio iniziale segue l’energico Allegro con brio.
Nel secondo movimento,l’Adagio cantabile è il clarinetto a farla da padrone.
Quindi un allegro Minuetto eun Trio, seguiti da un intenso Tema con Variazioni.
Il vivace Scherzo trascina la composizione verso l’ultimo movimento, un trionfale Andante con moto.
L’apprezzato concerto sarà replicato domani, 16 gennaio, presso il Teatro dell’Opera di Tirana, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.
Prossimo imperdibile concerto: martedì 4 febbraio con musiche di Franck e Dvorak. Inizio alle ore 20.00.

