Nulla da fare nella doppia sfida di Atene per i biancazzurri molto lontani dagli standard europei
ATENE (GRE) – Finisce l’avventura della Junior Fasano nell’Ehf European Cup, superata anche nella sfida di ritorno, tenuta ieri (sabato 26 ottobre), dall’Aek Athens (39-26) nella cornice di un’Oaka sport hall “Kassimatis” di Maroussi praticamente vuoto. Il debutto dei campioni d’Italia nel 2° turno della competizione europea si ferma subito, al cospetto di una compagine ellenica decisamente di un’altra categoria e fortemente candidata addirittura alla vittoria della Coppa. Il lungo week-end nella capitale ellenica della Junior Fasano si era aperto con la sconfitta nella cosiddetta gara d’andata (20-38), anche se giocata sempre in Grecia alla luce dell’accordo tra le due società. Chiusa, quindi, la parentesi dell’avventura europea con la Junior Fasano che in giornata rientrerà in sede per poi dedicarsi da subito al match infrasettimanale di mercoledì (30 ottobre), quando capitan Zeljko Beharevic e compagni saranno impegnati nel derby esterno di Conversano (fischio d’inizio alle ore 20 al Palasangiacomo).
“Ringraziamo la società che ci ha dato la possibilità anche quest’anno di fare esperienza in una competizione continentale ed è stato certamente prestigioso affrontare atleti che hanno militato nel Paris Saint Germain, nel Barcelona, nella Bundesliga… una situazione bella e surreale. Il divario si è visto tutto, ma siamo, comunque, soddisfatti per quanto fatto dai nostri ragazzi, soprattutto nel primo tempo di ieri e nel secondo di oggi: quale miglior modo per apprestarci al derby con il Conversano? Faremo indubbiamente tesoro di questa avventura riconcentrandoci sul campionato e sul filotto di partite importanti e difficili che ci attendono e dal quale dobbiamo uscire con il maggior numero di punti possibili”.
Giuseppe Crastolla, vice allenatore della Junior Fasano
In cronaca le due squadre restano a contatto solo in avvio (3-2) al 3’, poiché la formazione greca prende progressivamente il largo con il +3 (9-6) al 10’, il +7 (14-7) al 15’ e successivamente il +10 (19-9) al 23’, rientrando negli spogliatoi all’intervallo in vantaggio sul +11 (23-12). In seguito, nonostante l’ampia differenza di valori in campo, i campioni d’Italia riescono, comunque, a rendersi protagonisti di una meritevole seconda frazione, non permettendo alla compagine giallonera di allungare ulteriormente il distacco al termine della contesa. Infatti dopo il +19 (37-18) del 21’, con un break di 5-0 i biancazzurri riducono il gap sino al +15 (37-22), per poi accorciare ancora fino al 39-26 della sirena.
