Gli arrivi e le presenze da gennaio a settembre aumentano in media del 10,6% rispetto al 2023, cresce del 25,6% la bassa e media stagione
FASANO – Come di consueto, la fine della stagione estiva porta con sé i primi bilanci e l’analisi dei trend del turismo. Anche nel 2024 Fasano registra una crescita dei flussi che nel periodo da gennaio a settembre si attesta sul + 12,9% di presenze (648.955) e un + 8,4% di arrivi (161.093) rispetto al 2023, che a sua volta aveva già rilevato la crescita del + 12,7% di presenze (574.619) e + 8,6% di arrivi (148.528) rispetto al 2022.
Di particolare rilevanza è il dato del periodo gennaio-aprile: un + 23,8 % di presenze (68.113) e un + 27,5 % di arrivi (27.783) rispetto al 2023, che a sua volta aveva già rilevato la crescita del + 30,6 % di presenze (54.989) e + 19,7 % di arrivi (21.781) rispetto al 2022. Ciò rappresenta il consolidarsi del percorso verso una maggiore destagionalizzazione dell’offerta.
Il 2024 rileva anche un incremento di turisti stranieri: al primo posto i viaggiatori degli Stati Uniti (13%), al secondo quelli del Regno Unito (9%) e poi quelli di Francia e Germania (6%).
Degna di analisi è anche la crescita del numero delle strutture ricettive certificate nel Comune di Fasano, dalle 488 del 2021 alle 875 a settembre 2024, dato influenzato in particolare dall’incremento importante delle strutture extralberghiere (B&B, affitti brevi, case vacanza, ecc.) che oggi rappresentano circa il 70% di tutta l’offerta fasanese.
Sono i dati estratti e certificati da “PayTourist”, il gestionale web collegato al pagamento dell’imposta di soggiorno nel Comune di Fasano, e dettagliano il quadro complessivo regionale offerto dall’Osservatorio di PugliaPromozione: nei primi otto mesi del 2024 la Puglia registra un significativo incremento sia degli arrivi (4.234.000) che delle presenze turistiche (15.339.000). Gli arrivi sono aumentati del +9%, mentre le presenze hanno registrato un incremento del +4% rispetto al 2023. La crescita ha interessato sia i turisti italiani che stranieri, con quest’ultimi che hanno evidenziato un aumento maggiore: +20% per gli arrivi e +15% per le presenze.
«L’aumento degli arrivi e delle presenze turistiche, ancor più rilevante in bassa e media stagione, ci rende orgogliosi del lavoro che l’amministrazione sta portando avanti – afferma il Sindaco Francesco Zaccaria -. Monitoriamo costantemente PayTourist, il sistema web dedicato all’imposta di soggiorno, per garantire dati sempre aggiornati e precisi, e manteniamo un dialogo continuo con gli operatori turistici per armonizzare le priorità e le esigenze. La sfida del futuro è quella di migliorare i servizi e l’accoglienza, anche attraverso progetti di riqualificazione a beneficio dei cittadini e dei turisti. Tra i tanti appena conclusi penso alla riqualificazione di largo stazione. Inoltre a breve partiranno ulteriori riqualificazioni sia a Torre Canne che a Savelletri. Un’attenzione costante alla valorizzazione del nostro territorio che rappresenta il primo biglietto da visita per i nostri ospiti».
«I numeri sono positivi, ma occorre maneggiarli sempre con attenzione, equilibrio e senza ossessioni – spiega l’Assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi -. Dobbiamo essere consapevoli che il mercato turistico è in continua evoluzione e per stare al passo imprese e istituzioni devono dialogare e sviluppare strategie innovative che riflettano le nuove tendenze del settore. Dobbiamo essere sempre più attrattivi, mantenendo però un equilibrio che rispetti l’ambiente e la nostra comunità locale, perché è proprio la nostra autenticità e la nostra qualità di vita ad attrarre. Infine, l’amore per la nostra città non deve cedere il passo al campanilismo sterile e alla competizione statistica tra comuni vicini: i viaggiatori di tutto il mondo percepiscono le destinazioni turistiche in modo molto più ampio e integrato rispetto ad un singolo comune. Per questo, consapevoli del contributo importantissimo che Fasano offre alla destinazione Puglia, continueremo a lavorare sempre con una visione globale, con spirito di collaborazione e sinergia».