Una stagione ricca di iniziative per vivacizzare e valorizzare la collina fasanese
FASANO – Continua incessante l’impegno dell’associazione “Pro Selva” per la tutela e la valorizzazione della collina fasanese.
Messo a punto il ricco calendario di manifestazioni (vedasi la pagina Facebook del sodalizio), l’associazione ha provveduto, in occasione degli spettacoli che si svolgono al Minareto, a ripristinare i cartelli che illustrano la storia dell’eclettica villa voluta oltre un secolo fa dall’artista e letterato Damaso Bianchi.
Come negli anni passati, il sodalizio ha anche provveduto a rendere decorosa la sala di attesa dell’ufficio postale della Selva, in viale del Leccio, provvedendo ad imbiancare le pareti, effettuando una pulizia del sito decorandolo con alcune piante ornamentali e con le immagini riprese dall’alto dal fotografo Francesco Bagorda riguardanti proprio il territorio della Selva di Fasano.
La “Pro Selva” ha sollecitato, riuscendovi, l’ASL di Brindisi affinché venisse effettuata la pulizia di Villa Ciccolella in viale Toledo, in passato sede estiva dell’associazione e ora in alienazione, il cui giardino si presentava ai passanti in stato di trascuratezza.
Sempre in tema di decoro e valorizzazione, è stato portato a termine il progetto riguardante le fontanine dell’Acquedotto Pugliese, testimonianza dell’arrivo dell’acqua pubblica anche alla Selva, e punti di incontro e di socialità per tanta gente nel passato in occasione del quotidiano approvvigionamento domestico.
Censiti nove impianti, l’associazione ha provveduto alla pulizia e pitturazione di ciascuna fontanina apponendo un’artistica targa in ceramica riportante una frase dedicata all’acqua con lo scopo di meditare sul valore del bene, particolarmente significativo in questo periodo di siccità. La cerimonia di inaugurazione si è svolta nei giorni scorsi presso la fontanina di viale Castelluccio che per l’occasione è stata ripristinata, alla presenza dei soci, della dirigente ai Lavori Pubblici, Rosa Belfiore e del tecnico comunale Vito Savoia che hanno seguito i lavori di riattivazione.
L’obiettivo è quello di rendere funzionanti tutte le fontanine ancora utili agli sportivi che numerosi transitano lungo i viali e le strade della Selva. Purtroppo la soddisfazione per l’intervento è stato offuscato dal furto, a meno di una settimana dall’inaugurazione, di una di queste targhe che, tra l’altro è riconoscibilissima in quanto riporta il logo della Pro Selva. Un gesto triste che ferisce l’impegno di chi opera per tutelare la bellezza dei nostri luoghi.
Intanto continuano le attività della Pro Selva con gli incontri di “SelvaEstate 2024”; dopo Ferragosto sono in programma altri due appuntamenti: il 19 agosto di mattina, presso l’Orto Botanico in viale della Salita, ci sarà un’estemporanea di pittura aperta a tutti. Dalle 8:30 alle 12:00 chiunque potrà cimentarsi a raffigurare scorci della Selva.
La partecipazione all’iniziativa, “Pittori all’opera-dipingiamo la Selva”, è gratuita e i iscritti potranno scegliere supporto, dimensioni e tecnica con cui realizzare l’opera; i bambini potranno partecipare, ma dovranno essere accompagnati e seguiti da un adulto. Le opere dovranno essere realizzate all’aperto nel corso della mattinata presso l’Orto Botanico o in altri luoghi della Selva. Ogni artista parteciperà con una sola opera utilizzando i propri colori e materiali; la riconsegna delle opere dovrà avvenire entro le ore 19:00 presso la Rotonda di Marianna la Varra (rotonda aeronautica) dove tra l’altro si svolgerà la celebrazione in onore dell’Addolorata.
A tutti i partecipanti alla manifestazione, che non è un concorso, sarà consegnato un attestato. Le iscrizioni possono effettuarsi presso il Circolo tennis ogni pomeriggio dalle 17:30 alle 19:30; negli stessi orari si potranno effettuare le iscrizioni per la tradizionale Ciclopasseggiata in programma domenica 18 agosto lungo i viali silvani.