Attendendo l’ufficialità la società resta in stand by anche se sul mercato si muove con l’argentino
FASANO – Siamo alle battute finali, almeno tutti sperano, per la composizione dello staff dirigenziale, dopo l’azzeramento totale delle cariche societarie dell’Us Fasano arrivato sullo scadere del mese di maggio. La lunga gestazione in seno al sodalizio di via D’Acquisto potrebbe avere le ore contate e la conferma emerge dalle notizie di calcio mercato che vedono la società operativa nei panni di Mariano Fernandez.
Infatti, aspettando l’ufficialità, l’Us Fasano sembra aver stretto una collaborazione con l’argentino, ex difensore, nel ruolo di direttore sportivo. Una scelta che confermerebbe l’intenzione del sodalizio biancazzurro di mettere maggiore ordine all’interno del proprio organigramma, scegliendo una soluzione più razionale senza caricare solo pochi soci delle principali incombenze di una società calcistica.
Certo, l’arrivo di Fernandez andrebbe a spezzare la lunga tradizione di una gestione interna che vedeva il presidente Franco D’Amico, sempre in prima linea nelle scelte operative dell’allestimento della rosa biancazzurra. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare l’ufficialità di quanto nelle quattro mura del quartier generale biancazzurro si sta facendo nell’ottica di ricostuire un giocattolo con l’obiettivo di una programmazione ancora più oculata, per continuare la striscia di presenza nella quarta serie nazionale, senza dimenticare che la prossima sarà la settima di fila.
Le indiscrezioni di corridoio darebbero ricomposto lo staff dirigenziale della scorsa stagione, fermo restando alcuni soci-sponsor che aveva già dichiarato la propria volontà di abbandonare il progetto prima della fine dell’annata agonistica. Il punto interrogativo resta sul ruolo della presidenza, dando per scontato che difficilmente D’Amico sarà riconfermato al vertice del sodalizio; resta da capire se anche Ninni Vinci, in passato copresidente, sarà deposto nell’ottica di nominare una figura super partes che funga da collante per tutti. In merito non si vocifera nessun nome, ma resta inteso che le indiscrezioni di corridoio che davano il ritorno di Antonio Obbiettivo nel ruolo di direttore generale sono praticamente sfumate sul nascere.
Tris di nomi per la guida tecnica
Sulla guida tecnica circola un tris di nomi con Alessandro Monticciolo, reduce dall’esperienza con la Gelbison, che viene abbinato a Massimo Epifani, nell’ultima stagione in forza a L’Aquila (serie D), e la new entry Alessio Martino, reduce dall’esperienza con il Termoli (serie D). Sono tutti allenatori che cercano un rilancio, dopo l’ultima stagione non proprio esaltante e perfetto identikit per la guida biancazzurra, ma conti alla mano ogni DS ha le sue logiche di mercato che potrebbero essere differenti da quelle dello stesso D’Amico che nel suo taccuino, secondo i bene informati, aveva già annotato i nomi di Monticciolo ed Epifani, prima del cambio di rotta societario nella gestione operativa del mercato.
Il DS Mariano Fernandez
La prima apparizione di Fernandez nel ruolo di DS è proprio quella in organico al Matera, dove aveva nel 2004 chiuso la sua carriera di calciatore. In terra lucana ha centrato un lusinghiero terzo posto, perdendo le semifinali play-off. Dopo due stagioni nella dirigenza biancazzurra, Fernandez decide di sposare il progetto dell’Audace Cerignola. Con i pugliesi l’argentino vince al primo colpo il campionato d’Eccellenza e poi lascia nel 2018 la squadra in serie D. A seguire una piccolissima parentesi al Milano City, poi Fernandez si accasa per tre stagioni alla Virtus Francavilla in serie C, per poi passare alla Viterbese. Qualche stagione di fermo ed ecco che il suo nome viene abbinato all’Us Fasano. Un direttore sportivo che è molto vicino al procuratore Leo Secondi, vecchia conoscenza del sodalizio calcistico fasanese.