La cerimonia si è svolta ieri mattina a Bari. Profondo orgoglio per l’Arma dei Carabinieri
BARI – L’Arma dei Carabinieri, una delle più antiche e rispettate forze dell’ordine italiane, continua a distinguersi per il suo impegno nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Con un’attenzione costante ai valori di onore, coraggio e dedizione, i Carabinieri rappresentano un baluardo di legalità e giustizia in tutto il territorio nazionale. La loro missione va ben oltre il semplice mantenimento dell’ordine pubblico; si estende alla protezione dei cittadini, alla salvaguardia dei più deboli e alla promozione di una società giusta e sicura.
Ieri, giovedì 20 giugno, presso il Comando Legione Carabinieri Puglia a Bari, si è svolta una cerimonia particolarmente significativa: la consegna delle Medaglie Mauriziane. Questo prestigioso riconoscimento è riservato a coloro che, nel corso della propria carriera, hanno raggiunto i 50 anni di servizio e di comando, accumulando encomi e attestati di merito. La cerimonia si è svolta alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, capo del Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli, che ha competenza sulle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise.
Tra i vari riconoscimenti assegnati, ha suscitato particolare emozione l’encomio semplice conferito al Capitano Diego Umberto Rea, in servizio presso la Compagnia dei Carabinieri di Fasano. Il Capitano Rea è stato premiato per un intervento coraggioso e determinante avvenuto il 23 settembre 2023. In quella data, una donna in grave stato di alterazione psichica si era barricata nella propria abitazione a Fasano, minacciando di uccidere il figlio di otto anni e di suicidarsi. Grazie alla spiccata iniziativa, alla ferma determinazione e al disprezzo del pericolo mostrati dal Capitano Rea, l’operazione di salvataggio si è conclusa con successo.
Il Capitano Rea, all’epoca tenente, non ha esitato a intervenire personalmente, riuscendo a persuadere la donna a disarmarsi dopo un prolungato dialogo, salvando così la vita del bambino e prevenendo una tragedia. Questo gesto ha riscosso l’apprezzamento della popolazione locale e delle autorità, esaltando il prestigio dell’Arma dei Carabinieri.
La cerimonia di ieri a Bari è stata un momento di grande emozione, in cui sono stati giustamente premiati i gesti di coraggio e abnegazione. L’Ufficiale, con la sua azione, ha dimostrato come i Carabinieri siano sempre pronti a mettere a rischio la propria vita per salvare quella degli altri, incarnando i più alti valori di questa istituzione.
Il Capitano Rea rappresenta un vero orgoglio per la città di Fasano. La sua dedizione al servizio e la sua capacità di agire con prontezza e coraggio in situazioni di estrema difficoltà hanno contribuito a rafforzare il prestigio dell’Arma dei Carabinieri. Eventi come quello di ieri a Bari sono fondamentali per riconoscere e celebrare gli sforzi e i sacrifici di coloro che, quotidianamente, operano per la sicurezza e la giustizia in Italia.