Nella terzultima giornata i biancazzurri blindano la permanenza pur incassando un poker di reti
FASANO – Un Us Fasano scarico mentalmente viene travolto da una determinata Audace Cerignola (4-0) che è ancora in corsa per un posto nei play-off. Una sconfitta pesante nel punteggio, ma meno amara in classifica, dove arriva ugualmente l’aritmetica a decretare la salvezza in anticipo sul rompete le righe. Certo resta da stabilire la posizione finale in graduatoria, ma a 2 gare dalla fine e con 5 punti di vantaggio sulla penultima, con la presenza di uno scontro diretto sul fondo classifica proprio nell’ultima giornata, diventa impossibile essere risucchiati nella zona rossa della retrocessione. Ritornando alla gara odierna resta la pessima prestazione dei biancazzurri che sembrano essere già con la testa alle vacanze, frutto proprio di una classifica resa vantaggiosa, alla luce dell’annullamento dei play-out.
In gara i biancazzurri hanno sofferto oltremisura le giocate di un’Audace Cerignola ben quadrata e con elementi di spicco come Malcore e Loiodice, quest’ultimo ha fatto il bello ed il cattivo tempo sulla fascia, mentre il Fasano ha mostrato da subito le polveri bagnate, per certi versi è sembrata la continuazione della sfida con il Francavilla. Una sconfitta indolore, quindi, ma resta la brutta figura con un passivo pesante, il peggiore dell’intera stagione fin qui disputata.
I locali di mister Pazienza puntano sul 4-4-2 con bomber Malcore
L’Audace Cerignola di mister Pazienza può fare affidamento sul ritorno in campo di Acampora e De Cristofaro, con la fascia di capitano che va a Loiodice. Padroni di casa che puntano sul classico 4-4-2 con in avanti bomber Malcore e Verde, mentre sulla fascia Loiodice è pronto a raddoppio in avanti.
Il Fasano tiene in panca Melillo e senza lo squalificato Dambros
Il tecnico biancazzurro Costantini lascia in panca a sorpresa Melillo, mentre può contare sul ritorno a disposizione di Meduri e De Miranda, assente per squalifica Dambros. Il modulo tattico è il 3-5-2 con Dellino e Lopez in avanti, mentre nel cerchio Meduri e Gille, con Bernardini e Dorval sulle fasce.
Nella terzultima di campionato l’Us Fasano fa visita all’Audace Cerignola, una tra le formazioni più informa del girone di ritorno, ancora in corsa per un posto nei play-off. I dauni sono reduci dalla brillante vittoria esterna sul campo del Real Agro Aversa (1-3). Di contro l’Us Fasano vuole cancellare lo scivolone interno con il Francavilla (0-1), per chiudere in anticipo il discorso permanenza nella quarta serie nazionale. Un risultato positivo darebbe la matematica certezza della salvezza. Tra le note si legge un’imbattibilità interna dei dauni proprio nel girone di ritorno.
La gara si sblocca su punizione allo scadere di Loiodice
In cronaca al 3’ Loiodice prova il tiro dalla distanza con la respinta di Suma. Deve uscire il portiere ospite al 18’ per coprire lo specchio della porta su tiro di Malcore, servito molto bene da Russo. La risposta degli ospiti arriva al 22’ con il primo tiro in porta, sugli sviluppi di un corner con Meduri che non inquadra lo specchio della porta da buona posizione. Al 25’ il portiere biancazzurro è costretto ad un uscire con i pugni sul primo corner dei locali, battuto dalla sinistra da Loiodice. Alla mezz’ora è Fares ad uscire con i pugni sul corner ad effetto di Meduri. Il vantaggio dei locali è servito al 44’ su calcio di punizione da limite d’area con Loiodice che manda la palla sotto l’incrocio alle spalle della difesa biancazzurra.
Nella ripresa il Fasano continua a stentare ed i locali vanno a nozze
Nella ripresa subito nella mischia il fantasista biancazzurro Melillo, al posto del capitano Bernardini. Buona combinazione del Fasano al 5’ con Gille che serve a centro per Dorval, anticipato dall’uscita di Fares. Azione in progressione sulla destra dei locali con Silletti che impegna Suma con un tiro cross. Manca il raddoppio il Cerignola al 9’ con Russo che si impossessa di una palla vacante al limite dell’area e colpisce con un gran tiro la traversa a portiere battuto. Punizione dal limite per il Fasano al 17’ con Gentile che spedisce direttamente alto sulla traversa. Al 25’ arriva il raddoppio al termine di un’insistita azione d’attacco con Malcore che insacca dalla corta distanza. Si fa vedere Melillo al 31’ con un tiro da fuori, al termine di un’azione personale. I dauni giocano sul velluto ed al 34’ arriva il tris con Russo, servito in profondità da Loiodice, che supera il portiere Suma in diagonale. Lo stesso si ripete al 40’, ma Suma chiude lo specchio della porta. Prima dello scadere ancora Loiodice a segno con un tiro da fuori che sorprende Suma per il poker finale.
Il tabellino della gara
Audace Cerignola-Us Città di Fasano: 4-0 (1-0)
Reti: 44’ p.t., 44’ s.t. Loiodice (F), 25’ s.t. Malcore (C), 34’ s.t. Russo (C).
Audace Cerignola: Fares, Silletti, Russo, De Cristofaro, Manzo, Acampora (42’ s.t. Lioce), Otranto Godano (29’ s.t. Esposito), Muscatiello (46’ s.t. Nardella), Malcore, Loiodice, Verde (22’ s.t. Barrasso). All. Pazienza. A disposizione Guarnieri, Ciafardini, Amabile, Spinelli, Salvemini.
Us Città di Fasano: Suma, Camara, Dorval, Meduri, Lopez Petruzzi, De Miranda, Gille (13’ s.t. Amoruso), Bernardini (1’ s.t. Melillo), Lopez (39’ s.t. Trovè), Gentile (25’ s.t. Losavio), Dellino. All. Costantini. A disposizione Pontet, Urquiza, Urruty, Maffini, Taddeo.
Arbitro: Nuzzo di Seregno.
Note: Ammoniti Meduri (F), Bernardini (F), Acampora (C), Fares (C), De Miranda (F), Silletti (C), Melillo (F). Rec. p.t. 2’; s.t. 5’.