L’affermazione in rimonta sul Gragnano ha dimostrato tutto il carattere della squadra VIDEOINTERVISTA.
FASANO – Una gara ostica quella contro il Gragnano che si è sbloccata solo nella ripresa con il vantaggio a sorpresa degli ospiti, bravi a concretizzare un calcio di rigore. Un’azione che ha avuto un effetto boomerang con la reazione fulminea dei padroni di casa capaci di riequilibrare il risultato sempre su calcio di punizione, questa volta Anibal Montaldi è stato spietato dagli undici metri, mentre il sorpasso è arrivato dai piedi di Vincenzo Corvino. Solo loro i giocatori più prolifici della squadra ed insieme hanno realizzato 13 reti, un bottino di non poco conto per un Fasano che vede a vista la meta della salvezza.
Il Fasano ipoteca la salvezza
L’affermazione interna nella nona giornata ha permesso di mettere una seria ipoteca sulla salvezza, dato che il distacco sulla zona play-out adesso è salito a 10 punti, niente male per una squadra partita con i galloni di matricola del girone.
Il campionato ora si ferma per il torneo giovanile di Viareggio ed alla ripresa sarà sfida sul campo dell’Audace Cerignola, l’avversaria numero uno della capolista Picerno.
La classifica del girone H dopo la nona giornata di ritorno
Az Picerno* 59; Audace Cerignola 58; Taranto 1927 54; Bitonto calcio 43; Fidelis Andria 42; Team Altamura 41; Savoia 1908 39; Us Città di Fasano 37; Francavilla 34; Gelbison Vallo della Lucania e Fbc Gravina* 33; Nardò 30; Città di Gragnano, Sorrento 1945, Sarnese 1926 e Nola 1925 27; Calcio Pomigliano 16; Granata-Ercolanese 1924 8.*una gara in meno