L’episodio, avvenuto ieri, è accaduto in un noto supermercato fasanese
FASANO – “Qui non può entrare con il cane, è vietato”. Si è sentita dire così Rita Turati, pensionata di 78 anni di Ceglie Messapica, non vedente, accompagnata dal suo cane guida Queen e dal marito all’ingresso di un noto supermercato di Fasano nella mattina di ieri (11 giugno).
A raccontare la vicenda è Michele Sardano, presidente della sezione territoriale UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Brindisi, raggiunto telefonicamente poco fa dalla nostra testata.
La signora, stando alle parole di Sardano, aveva appena effettuato una visita al PTA di Fasano, accompagnata dal marito e dal suo cane guida Queen. Prima di ritornare a Ceglie, ha deciso dunque di passare da questo supermercato per fare la spesa, ma l’ingresso le è stato negato ripetutamente dal direttore del supermercato.
“La cosa grave – riferisce Sardano – è che la Legge n. 34 del 1974 stabilisce sanzioni per chi impedisce ai soggetti accompagnati dai cani guida l’ingresso nei mezzi pubblici e negli esercizi commerciali. La coppia di anziani signori ha anche minacciato di chiamare i Carabinieri, ma sono stati derisi dal direttore, che peraltro non ha fornito i suoi documenti, esortando ironicamente la chiamata ai Carabinieri, anzi li ha chiesti alla coppia di anziani coniugi”.
“La mia intenzione – prosegue Sardano – è quella di sensibilizzare l’interesse che il direttore di un esercizio commerciale dovrebbe avere in quest’ambito. Posso ammettere l’ignoranza e l’impreparazione della materia, ma quello che non tollero è la mancanza di rispetto nei confronti di una coppia di anziani. Ho intenzione di organizzare, spero quanto prima, una passeggiata con i cani guida davanti a questo centro commerciale dove sarò in prima linea.
Dobbiamo far capire che i cani oramai vengono fatti accedere se tenuti al guinzaglio, per giunta un labrador come Queen aveva alle spalle i suoi cinque anni di esperienza, non capisco l’ostinazione del direttore. L’arroganza non fa parte del nostro bellissimo territorio, spero che episodi come questi non si ripetano mai più. Un esercizio commerciale deve avere un comportamento encomiabile”.